Delegazione dell’Ucraina incontra i Comuni toscani in Palazzo Medici Riccardi

delegazione ucraina e rappresentanti di comuni toscani in sala pistelli

A rappresentare le Istituzioni la Città Metropolitana di Firenze, la Regione e tanti enti del territorio col coordinamento di Anci

Foto di Domenico Costanzo – Ufficio Stampa Città Metropolitana

 

Lunedì 18 novembre, nella sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi la delegazione ucraina ha incontrato una rappresentanza di Comuni toscani, alcuni con alle spalle progetti già avviati per l’accoglienza di famiglie in fuga dalle zone di guerra, altri pronti a rispondere all’emergenza umanitaria e consolidare un rapporto di reciproca condivisione. La Regione di Kiev conta 69 comuni, riuniti in 7 province, e si trova a fare i conti con 30.000 infrastrutture danneggiate dal conflitto, con grandi sforzi per la ricostruzione.
Necessario pertanto il coordinamento dell’Anci Toscana, per il quale, all’incontro odierno hanno partecipato il Direttore Simone Gheri e il Vicepresidente Nicola Armentano, i quali hanno rinnovato la volontà di dare il proprio contributo per quanto riguarda il contenuto dell’accordo di collaborazione tra le due regioni, mentre per la Regione Toscana è intervenuto Alessandro Lo Presti, responsabile dei rapporti istituzionali con gli enti locali.
“Il contributo dei Comuni, della Metrocittà con la Regione è particolarmente prezioso – ha spiegato Nicola Armentano, alla sua prima uscita pubblica in veste di Vice Presidente Anci Toscana – Condividiamo una forte cooperazione tra i territori, uno dei quali è devastato dalla guerra. Dobbiamo tutti impegnarci per una soluzione pacifica che tuteli l’autonomia dei popoli. La grande sensibilità dei Comuni toscani può incidere molto anche in questa direzione”.
Alessia Bettini, capo della Segreteria della Sindaca della Città Metropolitana di Firenze, ha introdotto l’incontro, ricordando come proprio la sede che ospita l’evento, Palazzo Medici Riccardi, “è importante nella storia di Firenze sia perché qui è nato il Rinascimento, ma anche perché l’11 agosto del ’44 si insediò tra le sue mura il Comitato toscano di liberazione nazionale, affermando i valori di democrazia, giustizia e libertà che rappresentano un terreno comune di incontro e di sostegno con il popolo ucraino”.
Molti i rappresentanti dei comuni che hanno accolto l’invito e fra di essi la Sindaca del Comune di Barberino di Mugello Sara Di Maio, il Sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, l’Assessore di Chianciano Terme Micheli Michele, e amministratori dei comuni di Certaldo, Bibbona, Anghiari, Castagneto Carducci, Pontedera.
All’origine dell’evento, l’Intesa firmata il 4 marzo di quest’anno tra il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Ruslan Kravchenko, capo dell’Amministrazione della Regione della capitale ucraina, allo scopo di confermare la solidarietà, amicizia e collaborazione tra Toscana e la Regione di Kiev.
Nell’accordo si condivideva l’impegno a facilitare scambi e collaborazioni in specifici ambiti: sviluppo economico e imprenditorialità, collaborazione accademica, scientifica e culturale, opportunità commerciali, ricerca e innovazione, sanità. Nell’incontro di questa mattina si è discusso della possibilità di promuovere gemellaggi e possibilità di incontro dei due popoli nel dialogo con le istituzioni, compresi i comuni più piccoli.