Dal 2027 è prevista la gestione della funzione in autonomia
Su proposta del consigliere delegato Nicola Armentano, è stata approvata dal Consiglio della Città Metropolitana di Firenze la proroga a fine 2026 della gestione in forma associata delle funzioni in materia di bonifica dei siti inquinati, tramite una convenzione con Regione Toscana, per avvalersi dell’Ufficio Comune.
Già lo scorso anno, con Deliberazione del Consiglio Metropolitano n.100 del 27 settembre 2023, la Metrocittà aveva approvato lo schema di convenzione con la Regione Toscana per un esercizio transitorio della funzione, da svolgersi in forma associata presso gli uffici della Regione Toscana. A dicembre 2024 è arrivata la decisione dalla Regione di proroga fino al 31 dicembre 2026 e il Consiglio metropolitano, nell’ultima riunione, ha approvato di conseguenza lo schema di modifica della convenzione.
Come illustrato dal Consigliere Nicola Armentano, “la Città Metropolitana manterrà un ruolo attivo nel seguire le pratiche, sia per acquisire le necessarie competenze che le permettano, dal 2027, di gestire la funzione in autonomia (come stabilito in seguito a sentenza del Consiglio di Stato), sia perché si tratta di istruttorie molto lunghe e articolate, per cui è verosimile che una parte di quelle in corso si protrarranno oltre il 2026”.
Sul provvedimento hanno votato a favore Pd, Uniti per la Città Metropolitana e Territori beni comuni, astenuti i consiglieri di Centrodestra del gruppo ‘Per il cambiamento’.