Monitoraggio ponti. Progetto pilota della Metrocittà su Sp 80

Emma Donnini, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Viabilità, nella sala 4 stagioni

A Baccaiano, in collaborazione con Displaid

Emma Donnini, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Viabilità, nella sala 4 stagioni

Emma Donnini, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Viabilità (foto Antonello Serino – Met Ufficio Stampa)

La Città Metropolitana di Firenze avvia un progetto sperimentale per il monitoraggio intelligente delle infrastrutture con il supporto tecnologico di Displaid, startup emergente nel settore della sicurezza strutturale, specializzata nel monitoraggio dei ponti. Il progetto, allineato alla visione “Città Senziente” delineata nel piano strategico della Città fino al 2030, prevede il monitoraggio per 12 mesi di un ponte sulla Sp 80 presso Baccaiano (Montespertoli).

“Questo progetto, unico nel suo genere, testimonia l’impegno della Città Metropolitana di Firenze nell’adottare soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la sicurezza delle infrastrutture e offrire benefici concreti alla comunità”, afferma Emma Donnini, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Viabilità.
L’installazione del sistema di monitoraggio, completata a fine novembre, prevede l’utilizzo di sensori wireless intelligenti per raccogliere e trasformare i dati sul comportamento strutturale del ponte in parametri di controllo, consultabili in tempo reale tramite la piattaforma online di Displaid. Fondata da ricercatori provenienti da istituzioni di prestigio come il Politecnico di Milano e il MIT di Boston, la startup milanese, fornirà il proprio know-how tecnologico e supporto ingegneristico, utilizzando algoritmi basati sull’intelligenza artificiale per analizzare i dati strutturali in tempo reale e migliorare la capacità di diagnosi e prevenzione dei rischi.
Già attiva nei settori ferroviario e autostradale, Displaid ha suscitato l’interesse di numerose amministrazioni, con la Città Metropolitana di Firenze che si è distinta come prima realtà a sperimentare questa innovativa soluzione.
“La sicurezza delle infrastrutture è una priorità assoluta e sapere che la nostra tecnologia potrà essere applicata in questo progetto pilota ci riempie di orgoglio. Il nostro obiettivo è quello di creare un modello replicabile che possa rivoluzionare la gestione delle infrastrutture su tutto il territorio nazionale.” afferma Lorenzo Benedetti, CEO di Displaid. “Grazie alla sua visione lungimirante, Firenze conferma ancora una volta la sua capacità di accogliere il cambiamento e farsi promotrice di innovazione.”
Attraverso il compartimento dedicato alla manutenzione della rete viaria, la Città Metropolitana di Firenze svolgerà il ruolo di beta-tester, fornendo feedback sulle funzionalità del sistema e della piattaforma. Questo approccio consentirà di ottimizzare la soluzione tecnologica per una futura adozione su larga scala. Il progetto pilota culminerà in un workshop pubblico, dove verranno presentati i risultati e le potenzialità future del sistema. Al termine della sperimentazione, il piano triennale prevede l’estensione del servizio ad altre infrastrutture critiche della rete viaria metropolitana, dando priorità ai ponti individuati dalle linee guida ministeriali.