Il Pisa Galilei è di riferimento come scalo del sistema aeroportuale toscano. Ciò non toglie che l’aeroporto di Firenze debba essere ampliato e messo in sicurezza, nel quadro del sistema integrato. Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato con i voti di Pd, Iv e Centrodestra per il cambiamento (contraria Territori beni comuni) una mozione presentata del Centrodestra ed emendata dalla maggioranza Pd-Iv con la quale si impegna il Sindaco Metropolitano e l’Assemblea di Palazzo Medici Riccardi “ad attivarsi affinché si compiano tutti gli sforzi possibili per ottenere l’autorizzazione per la realizzazione della nuova pista presso l’aeroporto di Firenze-Peretola, nonché tutti gli interventi di sviluppo e ampliamento dello scalo, necessari a rendere Firenze e tutto il circondario metropolitano luoghi all’avanguardia che possano di nuovo attrarre investmenti, salvaguardare l’economia territoriale e la sicurezza dei propri cittadini”.
Si ritiene che in ritardi in merito alla messa in sicurezza e all’ampliamento dello scalo fiorentino, “combinati ad una rete di collegamento deficitaria con Pisa, rischia di favorire soluzioni differenti a danno del sistema aeroportuale toscano nel suo complesso”.
Si ritiene che in ritardi in merito alla messa in sicurezza e all’ampliamento dello scalo fiorentino, “combinati ad una rete di collegamento deficitaria con Pisa, rischia di favorire soluzioni differenti a danno del sistema aeroportuale toscano nel suo complesso”.