“Vorrei ringraziare tutti i cittadini che si sono mobilitati per aiutare le persone colpite dal terremoto. Anche questa volta i fiorentini hanno dimostrato un grande spirito di solidarietà”. Lo ha dichiarato il Sindaco Dario Nardella. Bandiere a mezz’asta, in segno di lutto per le vittime del terremoto, davanti Palazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana, e Palazzo Vecchio, sede del Comune. Al tempo stesso avanti con gli aiuti per i feriti e per la ricostruzione. La squadra congiunta della Protezione Civile della Città metropolitana e del Comune di Firenze ha trasportato nelle zone colpite del sisma un ponte radio e un generatore da 35 kw con la colonna mobile regionale. La squadra è impegnata da in due frazioni di Amatrice: Cornillo Nuovo e Musicchio.
Un’altra squadra della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze ha raggiunto Rieti, su richiesta della Regione, per condurre un camion, con rimorchio, grelle, materiale elettrico e riscaldatori, nella colonna mobile regionale.
“ Nella notte del terremoto – spiega Angelo Bassi, consigliere delegato della Metrocittà alla Protezione civile – la Sala della Metrocittà ha subito monitorato la situazione nel nostro territorio, dove il sisma è stato percepito con intensità, soprattutto in alcune zone. Ci sono giunte segnalazioni dai cittadini del territorio, in particolare da Firenze (all’Isolotto le scosse si sono sentite con forza), Mugello, Campi Bisenzio, Rignano sull’Arno, Empolese e Scandicci. Molti concittadini si sono collegati dalle località in cui sono in vacanza. Dal nostro monitoraggio, non risulta che nel nostro territorio vi siano stati danni a persone e cose”.
Il Dipartimento di Protezione civile ha attivato i numeri telefonici 840840 e 803555.