In occasione dell’iniziativa ‘Amico Museo’ promossa dalla Regione Toscana – quest’anno dedicata a Leonardo, genio creativo, e ai Musei come hub culturali: il futuro della tradizione – il Comune di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze e Mus.e propongono un calendario di visite e percorsi d’eccezione che consentiranno al pubblico di apprezzare il patrimonio cittadino in modo nuovo. Ciascun appuntamento offrirà al pubblico la possibilità di conoscere nuove realtà culturali perché, sempre di più, queste diventino luoghi di dialogo e nuove agorà sociali.
Leonardo, genio creativo
Visite alla mostra Leonardo e Firenze
In occasione della mostra Leonardo e Firenze sono previste visite guidate per giovani e adulti che introducono alla figura di Leonardo, al suo legame con la città e con il palazzo, con particolare riferimento alla Battaglia di Anghiari dipinta nella Sala del Maggior Consiglio a inizio Cinquecento. Dopo un percorso in museo l’attenzione si concentrerà sulla mostra allestita in Sala Gigli: la selezione di fogli del Codice Atlantico consentirà un ideale viaggio biografico e geografico, che consentirà di ripercorrere le principali esperienze fiorentine dell’artista e di cogliere le molteplici tematiche e vicende trattate nell’esposizione.
Quando: 12, 19 maggio e 2 giugno h16.30
Durata: 1h
Dove: Museo di Palazzo Vecchio, piazza Signoria 1
Per chi: giovani e adulti
Tariffe: €16,50 > 25 anni ; €13,20 18-25 anni; gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM – + € 2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana) – riduzione 2×1 soci Unicoop
- Domenica 2 Giugno Gratuito per i residenti Città Metropolitana
Visita alla mostra Leonardo e Firenze in lingua Lis
In occasione della mostra ‘Leonardo e Firenze’ sono previste visite guidate per giovani e adulti che introducono alla figura di Leonardo, al suo legame con la città e con il palazzo, con particolare riferimento alla Battaglia di Anghiari dipinta nella Sala del Maggior Consiglio a inizio Cinquecento. Dopo un percorso in museo l’attenzione si concentrerà sulla mostra allestita in Sala Gigli: la selezione di fogli del Codice Atlantico consentirà un ideale viaggio biografico e geografico, che consentirà di ripercorrere le principali esperienze fiorentine dell’artista e di cogliere le molteplici tematiche e vicende trattate nell’esposizione.
Quando: 26 maggio h16.30
Durata: 1h
Dove: Museo di Palazzo Vecchio, piazza Signoria 1
Per chi: non udenti e ipoudenti
Tariffe: €16,50 > 25 anni ; €13,20 18-25 anni; gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri Icom, Icomos e Iccrom – + € 2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana) – riduzione 2×1 soci Unicoop, gratuito per non udenti e ipoudenti e accompagnatori
Percorsi leonardiani
Nel quadro di una sempre più consapevole fruizione del centro storico Patrimonio Mondiale, il grande pubblico potrà fruire di percorsi cittadini speciali alla scoperta delle tracce di Leonardo: dalla dimora su via delle Prestanze, oggi via dei Gondi, alla sfera di rame dorato per la Cattedrale, cui collaborò in bottega presso il Verrocchio (tanto da scrivere a se stesso, molti anni più tardi, “ricordati delle saldature con che si saldò la palla di Santa Maria del Fiore”), fino al Battistero e a palazzo Medici in via Cavour, un tempo via Larga, che lo stesso Leonardo progettò di rinnovare.
I percorsi guidati, tutti in esterno, porteranno quindi a scoprire le connessioni tra la figura di Leonardo e il centro cittadino, ripercorrendo i passi che Leonardo quotidianamente faceva nei suoi anni di permanenza a Firenze: saranno infatti evidenziate le relazioni con il tessuto urbano in cui l’artista è cresciuto e vissuto, offrendo ai partecipanti la possibilità di mettere in relazione il suo pensiero e la sua opera con un preciso contesto di riferimento e mettendo altresì in luce luoghi e aspetti nuovi del centro storico fiorentino.
Quando: 12 maggio h10 e 11.30
Durata: 1h15’
Dove: centro storico (punto di ritrovo Museo di Palazzo Vecchio, piazza Signoria 1)
Per chi: per giovani e adulti
Costi: gratuito
Il codice di Leonardo e la scrittura allo specchio
Nella suggestiva cornice di Palazzo Medici Riccardi i bambini saranno coinvolti in una coinvolgente attività dove, dopo aver risolto rebus e giochi di memoria leonardiani, potranno sperimentare la tecnica della scrittura al contrario con i caratteri dello stesso artista. Gli appunti che Leonardo ci ha lasciato sono infatti prevalentemente scritti da sinistra a destra e tuttora questo genera interrogativi e ipotesi. Un’occasione per sperimentare la scrittura al contrario e creare messaggi apparentemente indecifrabili…e leggibili solo attraverso il riflesso di uno specchio.
Quando: 12 maggio h15 e 16.30
Durata: 1h15’
Dove: Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 1
Per chi: famiglie con bambini 8/12 anni
Costi: €2 (residenti Città Metropolitana) – €4 (non residenti Città Metropolitana). E’ escluso l’ingresso al museo, eventualmente a pagamento.
Leoni e automi
Il leone è un animale forte e potente, scelto nel corso della storia come simbolo da moltissime città e da numerosi governanti. Leggendario è l’automa leonino che Leonardo aveva immaginato e realizzato per il re di Francia, inventando un dispositivo che gli permettesse di muoversi. La passione per la natura si unisce, nella mente geniale dell’artista, alla tecnica e allo studio di meccanismi complicatissimi. Nella fantasiosa e animata cornice della Fondazione Romano, dove gli animali sono protagoniste di numerose sculture, i bambini si cimenteranno con la costruzione di puzzle di animali a tre dimensioni per poi essere coinvolti nella progettazione di un sistema che lo faccia muovere, anche solo con la fantasia, come piccoli ingegneri in erba.
Quando: 18 maggio h11.30
Durata: 1h15’
Dove: Fondazione Romano, piazza Santo Spirito 29
Per chi: per famiglie con bambini 6/10 anni
Costi: € 2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana) oltre al biglietto del museo
Tariffe: €10.00 > 25 anni ; € 7.00 18-25 anni; gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri Icom, Icomos e Iccrom – + € 2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana) – riduzione 2×1 soci Unicoop
- Punto di incontro biglietteria Cappella Brancacci per l’acquisto del biglietto.
Il museo creativo: dalla tradizione al futuro
Com’è fatta una bicicletta? Chi non conosce la bicicletta? Due ruote, due pedali, un manubrio… ma come funziona davvero? Attraverso un viaggio nella storia della biciclette – partendo dal triciclo e dalla bicicletta senza pedali per i più piccoli – e uno slalom fra le biciclette che videro trionfare al giro d’Italia Gino Bartali, gigante del ciclismo degli anni Quaranta e Cinquanta e di tutti i tempi, ai bambini verrà spiegato il funzionamento di questo mezzo che non è solo una macchina per vincere, ma anche un veicolo di trasporto sano ed ecologico, da conoscere e da utilizzare.
Quando: 12 maggio h11.00
Durata: 1h15’
Dove: Museo Gino Bartali, via Chiantigiana 177
Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Costi: €2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana), ingresso al museo gratuito
Visita al Museo Bartali
La visita consente di rivivere gli anni del ciclismo sportivo in cui correva Gino Bartali – vincitore, fra le numerose gare, di tre Giri d’Italia negli anni 1937, 1937, 1946) e di due Tour de France (1938, 1948) e anche insignito dell’onorificenza Giusto tra le nazioni – e di approfondire le tematiche del mondo della bicicletta. Oltre ai cicli, ai trofei e ai cimeli legati alla storia di Bartali sarà quindi possibile osservare esemplari storici di biciclette, da corsa e non, realizzate a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Quando: 12 maggio h12.30
Durata: 1h15’
Dove: Museo Gino Bartali, via Chiantigiana 177
Per chi: per giovani e adulti
Costi: €2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana), ingresso al museo gratuito
Visita alle Murate
La visita permetterà di conoscere la storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura, le murate, alla sua trasformazione in carcere nell’Ottocento fino al 1986, anno della riforma carceraria di Mario Gozzini. L’itinerario si snoderà tra gli spazi del complesso per concludersi nel carcere duro, la zona detentiva più severa, all’interno del quale trova posto l’installazione Nuclei (vitali) di Valeria Muledda: un “cammeo” della produzione artistica che oggi caratterizza il luogo.
Quando: 18 Maggio h15
Durata: 1h15’
Dove: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, piazza delle Murate
Per chi: giovani e adulti
Costi: gratuito
Che cos’è un’installazione?
L’arte visiva ha molte forme conosciute: dipinti su tavola, dipinti su tela, sculture in marmo o in bronzo, affreschi e pitture murali. Quando però essa pervade lo spazio dell’osservatore, lo circonda, lo sovrasta, o semplicemente lo accompagna in un percorso, ecco che l’opera diventa installazione. A volte gli artisti hanno lavorato su scala talmente grande che un solo spazio interno non è stato sufficiente a contenere il loro lavoro: è così che l’installazione invade e si impossessa di piazze, parchi, edifici e luoghi della città, diventa un elemento artistico da sperimentare in modo immersivo, perché fruito non solo con lo sguardo ma anche con il corpo e gli altri sensi. Dopo una breve visita alle installazioni sempre nuove e diverse ospitate nei suggestivi spazi delle Murate, i partecipanti, in piccoli gruppi, saranno chiamati ad essere artisti e fruitori a un tempo: sperimenteranno così il contatto con la materia e con l’idea scegliendo i materiali, le forme e gli spazi più congeniali per il proprio lavoro artistico.
Quando: 18 Maggio h16.30
Durata: 1h15’
Dove: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, piazza delle Murate
Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Costi: gratuito
Orizzonti. Nuovi sguardi sull’arte del Novecento
Durante la visita dialogo con le opere e con i visitatori sarà condotto da un gruppo di migranti aderenti al progetto AMIR, giovani provenienti da vari paesi che hanno studiato l’arte del nostro tempo e della nostra penisola mettendola in relazione con la propria storia, le proprie origini, la propria patria. La visita consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come “nuovo cittadino”: i visitatori saranno guidati da voci appartenenti a diverse culture e invitati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”. (U. Eco)
Le visite sono proposte nell’ambito del progetto Amir/Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze – Mus.e, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze.
Quando: 19 Maggio e 2 giugno h11
Durata: 1h15’
Dove: Museo Novecento, piazza Santa Maria Novella 10
Per chi: giovani e adulti
Costi: gratuito
Invito al disegno. Un nuovo modo di guardare l’arte
Quanto guardiamo veramente un’opera mentre passeggiamo tra le sale di un museo, scattando foto ricordo o selfies con smartphones e tablets? La sfida – ispirata alla proposta #startdrawing del Rijksmuseum di Amsterdam, che propone al largo pubblico di “disarmarsi” dei propri devices per tornare a un’esperienza diretta con l’opera d’arte – offre al largo pubblico un modo nuovo – e insieme così antico, per vivere l’esperienza in museo: all’ingresso sarà così possibile munirsi di carta e matita per registrare in forma artistica la propria relazione con le opere più amate. Disegnare, indipendentemente dalle capacità personali e dal risultato, permetterà di scoprire particolari, relazioni, sfumature mai notate prima.
Il Kit Disegno sarà disponibile il sabato mattina presso il complesso museale di Santa Maria Novella e la domenica mattina al Museo Stefano Bardini e sarà utilizzabile in forma libera e personale.
Quando: sabato 11, 18,25 maggio h10.30/12.30 (Santa Maria Novella) e domenica 12, 19, 26 maggio h11/13 (Museo Stefano Bardini)
Durata: libera
Dove: Complesso museale di Santa Maria Novella, piazza Stazione 4 e Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37
Per chi: tutti
Costi: gratuito, oltre al biglietto del museo
Tariffe: € 7.50 > 18 anni ; € 5.00 11-17 anni; gratuito < 11 anni, residenti nel comune di Firenze, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM – + € 2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana)
Per tutte le visite e le attività la prenotazione è obbligatoria
Per informazioni e prenotazioni: tTel. 055-2768224
Mail: info@muse.comune.fi.it