Bilancio di mandato – Una visione che agisce

La passerella ciclopedonale (Badia a Settimo – Stazione ferroviaria di San Donnino) rappresenta un elemento significativo per il sistema della mobilità multimodale pedone-bici/treno. L’intervento favorisce il raggiungimento della stazione ferroviaria di San Donnino con diversi mezzi e la valorizzazione delle sponde fluviali, interessate dalla Ciclovia dell’Arno.

Si tratta di due lotti di ciclopista dell’Arno, funzionali al collegamento fra la Piana di Firenze e l’Empolese Valdelsa. Si tratta di uno dei passaggi più suggestivi dell’intero tratto della ciclopista dell’Arno, attraversando la gola della Gonfolina, sito ricco di testimonianze storiche e culturali a partire dalla non distante Villa Medicea di Artimino, patrimonio Unesco.

La superciclabile di collegamento tra Firenze e Prato è il primo caso in Italia di infrastruttura ciclabile ad alta capacità. Un’infrastruttura progettata per diventare un grande asse di collegamento della piana fiorentina. Ad oggi il progetto ha visto la realizzazione dei primi tre lotti e la progettazione degli ulteriori quattro.

La Ciclovia del sole è un itinerario ciclabile di 3.000 chilometri che attraverserà tutta l’Italia. Si tratta di un collegamento per offrire una risposta non solo in termini di cicloturismo, ma anche alle esigenze di mobilità sostenibile del territorio regionale e nazionale. La progettazione del secondo tronco della ciclovia ha visto la collaborazione di Città Metropolitana, Regione Toscana, le Province di Pistoia e Prato e i Comuni di Campi Bisenzio, Montale, Montemurlo, Pistoia, Prato e Signa.

Muoversi in Toscana è la newsroom dedicata alla mobilità di Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze. Ogni giorno vengono pubblicati aggiornamenti sulla viabilità e il trasporto pubblico regionale, news sul tema della viabilità, del trasporto regionale, dell’innovazione nel settore e della mobilità green, e tutorial per facilitare i/le cittadini/e nei loro spostamenti sul territorio.

Quello delle ciclostazioni è un intervento molto importante per la promozione della mobilità sostenibile tra le nuove generazioni. Le ciclostazioni sono depositi per biciclette e monopattini coperti e chiusi, dotati di una porta di ingresso con serratura elettronica e attrezzati con colonnine di ricarica e piccoli armadi.

Il progetto ambisce a risolvere le criticità relative alla mobilità della frazione di Grassina, legate ai flussi di traffico tra il Chianti e l’Area Metropolitana sulla direttrice Ponte a Ema – Via Chiantigiana (S.R. 222) e Via di Tizzano (S.P. 56).

Il Bonus back TPL è stato un grande incoraggiamento a utilizzare i mezzi pubblici, a favore di un modello di vita sostenibile. Era rivolto agli studenti delle scuole superiori residenti nel territorio metropolitano nell’anno scolastico 2022-2023, esclusi quelli residenti nel comune di Firenze (già destinatari di un’altra promozione), ed era basato sul modello del cash back: era previsto, infatti, un rimborso fino al 40% del costo del titolo di viaggio acquistato dall’abbonato e fino al 50% nei comuni dell’alto Mugello.

Un sostanziale e robusto rinnovo dei mezzi Tpl, soprattutto elettrici, ibridi o a basse emissioni, ha dato la possibilità alla comunità di spostarsi sul territorio in maniera sostenibile.

Iniziativa prevista nel Piano Urbano di Mobilità Sostenibile per la realizzazione, nell’area fiorentina, di un nuovo sistema tariffario integrato tra tutti i sistemi di trasporto pubblico (gomma, ferro e tramvia). Con tale titolo di viaggio, sotto forma di abbonamento mensile, l’utente utilizza il servizio di trasporto pubblico dell’ambito metropolitano fiorentino delineato dalla rete urbana di Firenze, su gomma, treno e tramvia.

Il progetto Vivalavoro ha riguardato l’attivazione di un Corso di formazione professionalizzante per l’in­clusione sociale di persone fragili, realizzato in col­laborazione con la Fondazione “Guido Franceschi­ni Onlus” da maggio 2022 a marzo 2023 e curato dall’Istituto Tecnico Superiore “M.I.T.A. Academy”. Altri partner del Progetto Caritas Diaconia Valdese, Confindustria e Ambiente Impresa Scarl.

Il Corso Professionalizzante “AMA.TA Addetto di Mac­chine Automatiche di TAglio e cucito”, curato dall’Ist­ituto Tecnico Superiore M.I.T.A. Academy, Organismo partecipato della Città Metropolitana di Firenze, è stato un importante progetto di inclusione sociale, rivolto a soggetti fragili, tra cui donne inoccupate vit­time di violenza domestica o giovani disoccupati in condizioni di marginalità, svoltosi da ottobre 2021 a marzo 2022.

L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità è uno degli obiettivi della Città Metropolitana di Firenze. A tal proposito l’ente metropolitano, per ogni anno scolastico, si occupa di gestire i fondi statali e regionali legati al trasporto e all’assistenza scolastica di studenti disabili e fornire testi tradotti per studenti ipo e non vedenti.

L’ente, grazie a un accordo con USL Toscana Centro, Università degli Studi di Firenze e Comune di Firenze, ha creato un Ambulatorio dedicato ai fuori sede aperto 5 giorni la settimana, al fine di garantire assistenza sanitaria a studenti iscritti all’Università di Firenze che vivono nel territorio della Città Metropolitana ma che, essendo residenti in altre Regioni e non avendo optato per avere qui il proprio domicilio sanitario, non possono essere seguiti da un medico di medicina generale.

Il progetto, realizzato dall’Associazione Contrajus Aps Ets, è consistito in un corso di formazione rivolto alle Società Sportive con lo scopo di sensibilizzare contro i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

La Città Metropolitana di Firenze finanzia, attraverso un apposito Bando rivolto agli enti locali del territorio, iniziative di cooperazione internazionale o/e di sensibilizzazione ai temi della mondialità e della cooperazione internazionale promosse dai Comuni della Città Metropolitana di Firenze, anche in partenariato con soggetti locali attivi in tali ambiti.

La Città Metropolitana di Firenze da anni finanzia i “viaggi della memoria” con i ragazzi delle scuole superiori del territorio. Un itinerario tra i campi di concentramento per non dimenticare una delle vicende più drammatiche della storia europea. Nel 2023 l’ente ha inoltre realizzato una pubblicazione a testimonianza del più recente viaggio, con lo sguardo del fumettista Niccolò Stora.

Nell’ambito del programma di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, il Tavolo interistituzionale sulla Legalità della MetroCittà, composto dall’ente metropolitano, l’Ufficio V Ambito Territoriale di Firenze ed i Comuni aderenti al Protocollo della Legalità, ha proposto una serie di percorsi formativi rivolti all’intera comunità scolastica. Il programma si è articolato su varie tematiche: legalità, bullismo e cyberbullismo, comunicazione e uso delle informazioni.

Fiera in programma ogni anno a Firenze, alla Fortezza da Basso. Didacta Italia è il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione didattica, in grado di offrire ai docenti un’esperienza formativa completa e di qualità, grazie anche all’opportunità di usufruire, durante i workshop e i seminari, di materiali tecnologici innovativi. Didacta Italia intende favorire il dibattito sul mondo dell’istruzione tra gli enti, le associazioni, gli imprenditori, gli insegnanti, i dirigenti scolastici e l’ambito accademico.

VCon lo scopo di sensibilizzare la popolazione sui temi legati all’identità di genere, Città Metropolitana si è impegnata, con la collaborazione di Arcigay Firenze Altre Sponde Aps, a realizzare, nei territori di Firenze, della Piana, dell’Empolese Valdelsa e del Mugello, attività per l’adesione alla Rete RE.A.DY, la Rete delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale e l’identità di genere, con una rassegna di appuntamenti che univano il teatro contemporaneo ai talk di approfondimento.

Educazione alla parità di genere non solo nelle scuole: hanno partecipato alle giornate di formazione per il primo Progetto sul Bilancio di Genere, a cura dell’Università degli Studi di Firenze, gruppi di lavoro composti da referenti dei Comuni e della Città Metropolitana. Il progetto aveva l’obiettivo di trasferire ai Comuni le competenze per redigere in autonomia i propri Bilanci di Genere ed elaborare il Piano Strategico di Genere – Gender Equality Plan/GEP.

Progetto didattico presentato dall’ISRT (Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea), che propone alle scuole del territorio un progetto di formazione storica dedicato all’approfondimento delle esperienze resistenziali negli specifici territori della Città Metropolitana di Firenze, nell’ottica di sostenere un vero e proprio passaggio generazionale rispetto alla percezione degli eventi del 1943-’45.

Quasi tutti i Comuni del territorio, insieme alla Città Metropolitana di Firenze e con il supporto scientifico dell’Università di Firenze, hanno raccolto i dati dei loro territori e dei loro bilanci per permettere all’Università di restituirli organizzati in forma significativa e ri­levante. Progetto realizzato con risorse POR FSE 2014-2020 erogate con bando della Regione Toscana.

Numerosi sono stati i progetti realizzati nel territorio, in considerazione all’adesione della rete RE.A.DY, volti a promuovere la cultura del rispetto delle diversità e delle unicità. Tra i progetti: Territorio Plurale, un kit contro il bullismo, Centro Servizi Comunità
Queer e Atipici. Siamo davvero fatti in serie.

Città Metropolitana, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti di Firenze, si è impegnata nella selezione di testi per la creazione di percorsi di lettura, sia nell’ambito della letteratura per infanzia e adolescenza che nell’ambito della saggistica per l’approfondimento in campo educativo, sul tema dei condizionamenti di genere nei percorsi formativi e nelle scelte professionali.

Sono stati realizzati percorsi di sensibilizzazione nelle scuole primarie e secondarie, a cura dei due Centri Antiviolenza operanti nel territorio Artemisia e Lilith, per promuovere le Pari Opportunità e individuare gli stereotipi di genere. Progetto realizzato sia con risorse POR FSE 2014-2020 erogate con bando della Regione sia con risorse proprie della Città Metropolitana.

è stato svolto un progetto di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, rivolto a dipendenti e datori di lavoro di aziende e imprese artigiane e commerciali del territorio, per fornire loro gli strumenti per riconoscere i segnali della violenza domestica o gli stereotipi di genere e le forme di sessismo che li alimentano. Il progetto è stato curato da Artemisia e Lilith e ha visto la collaborazione di Confartigianato, CNA, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria e A.R.T.I. Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego.

La variante al Centro abitato di San Vincenzo a Torri, nel Comune di Scandicci, prevede sia la realizzazione della strada che la realizzazione delle opere di laminazione delle piene del Torrente Pesa. La lunghezza della strada è di circa 1,3 Km e ha la funzione della messa in sicurezza della Centro abitato di San Vincenzo a Torri. Il nuovo tracciato si interseca con l’esistente tramite due intersezioni a rotatoria.

Prosecuzione del primo lotto della variante al Centro abitato di Impruneta, sulla SP69. L’intervento è finalizzato alla messa in sicurezza del centro abitato di Impruneta, in passato attraversato dalla SP69 nella sua piazza storica.

Sono proseguiti i lavori di realizzazione della strada che collega Empoli a Castelfiorentino mediante la conclusione di altri due lotti, il lotto V e il lotto IV. Attualmente è in corso di realizzazione, a cura della Regione, anche l’ultimo tassello mancante, che metterà in collegamento Castelfiorentino Sud e Certaldo Nord.

Realizzazione del completamento della variante al Centro abitato di Rignano. Il primo lotto era stato realizzato oltre un ventennio fa ma non concluso. Con queto intervento finalmente si è completata un’opera molto attesa dal territorio e che ha attraversato svariate vicissitudini. La lunghezza complessiva del tracciato è di circa 1,2 Km.

Al fine di migliorare l’efficienza dell’infrastrutture stradali in termini di fluidità del traffico e sicurezza degli utenti deboli (pedoni e ciclisti), la Città Metropolitana di Firenze ha previsto la realizzazione: della nuova rotatoria a Mercatale Val di Pesa; della nuova rotatoria sulla SP610 a Firenzuola, in località Greta; della nuova rotatoria nel centro abitato di Vicchio.

Gli interventi sono stati volti alla messa in sicurezza dei versanti e al ripristino dei movimenti franosi, ai fini di una migliore e più sicura percorribilità e attraversabilità del territorio.

A seguito degli eventi alluvionali del 2023 in Mugello, la Città Metropolitana è stata impegnata a risolvere emergenze estese su tutto il territorio. Per l’emergenza di maggio 2023 sono arrivati i finanziamenti dello stato per gli interventi di emergenza e per la ricostruzione a breve e medio termine.

Un’alternativa per collegare il Mugello all’area pratese senza passare da Firenze, ma senza neppure congestionare con il traffico il territorio di Calenzano. Regione e Città Metropolitana hanno firmato un accordo per redigere uno studio di fattibilità che servirà a riqualificare e mettere in sicurezza e ridare vita alla Strada Provinciale 107.

I principali interventi di manutenzione dei ponti hanno riguardato la messa in sicurezza del transito dei veicoli e dei pedoni e il miglioramento della portata. Nel dettaglio, gli interventi hanno riguardato: l’esecuzione di lavori al Ponte sul fiume Arno tra Marcignana e Bassa e la progettazione di lavori per il Ponte alla Steccaia sul fiume Elsa tra Certaldo e Badia a Elmi, per il ponte sul fiume Arno tra Capraia e Montelupo, per il ponte sul fiume Pesa tra Barberino Tavernelle e San Casciano in Val di Pesa, per il risanamento del ponte sul fiume Sieve, del Ponte a La Brocchi e del Ponte sul Rio Morto a Borgo San Lorenzo, per il Ponte a Dicomano e, infine, per il Ponte a Coniale a Firenzuola.

Progettazione del nuovo ponte a Figline Valdarno, che collegherà le due sponde dell’Arno, e realizzazione, a cura di Anas, del nuovo ponte sull’Arno con il progetto di creazione dell’asse viario di collegamento tra la strada statale 67 e la strada provinciale 106 nei comuni di Capraia e Limite, Montelupo Fiorentino ed Empoli.

Molti gli interventi finalizzati all’adeguamento delle barriere stradali, attraverso la sostituzione di quelle incidentate e l’installazione di nuove barriere.

Palazzo Medici Riccardi, luogo simbolo del territorio metropolitano, è stato oggetto di attenzione e cura da parte dell’ente. Gli interventi principali sono: il restauro conservativo della facciata e del cortile, l’adeguamento antincendio della struttura, l’apertura di 4 ulteriori sale in accordo con la Prefattura, il restauro del dipinto di Filippo Lippi Madonna col bambino e la pulitura dell’apparato decorativo lapideo dei cortili, l’attivazione della biglietteria online, il progetto di fattibilità tecnico-economica per la rifunzionalizzazione dei percorsi museali, la costituzione di un comitato scientifico per i nuovi allestimenti, una convenzione con l’Opificio delle Pietre Dure per lo studio dello stato di conservazione degli affreschi del Salone degli Specchi. La sottoscrizione di un contratto di servizio inhouse con l’Associazione Mus.e ha consentito di migliorare il livello dei servizi servizi di biglietteria, di assistenza culturale e ospitalità.

La Città Metropolitana si sta occupando del recupero dell’ex monastero di Sant’Orsola a Firenze, sia per quanto riguarda le coperture sia per quanto riguarda la facciata. L’obiettivo è che Sant’Orsola ospiti, in futuro, una scuola d’arte e di design, ristoranti, botteghe e atelier d’artisti, una foresteria, spazi di coworking e un Museo, gestito da una fondazione senza scopo di lucro.

L’Infopoint turistico di Via Cavour ha ampliato il servizio di informazione e accoglienza con l’esten­sione dell’apertura al pubblico, grazie alla collaborazione con il Comune di Firenze. La redazione diffusa in scala metropolitana dei contenuti informativi veicolati attraverso il portale e la App FeelFlorence è stato un ulteriore passo verso il potenziamento del sistema metropolitano di informazione e accoglienza turistica.

L’ente ha messo in campo progetti di recupero e valorizzazione al Parco Mediceo delle Meraviglie che vedono importanti interventi di restauro e consolidamento. Al centro l’imponente opera di ricostituzione del Viale degli Zampilli, il recupero dei percorsi paesaggistici e il recupero della Sala Rossa, monumentale salone delle feste.

Sin dall’inizio del mandato l’organizzazione delle esposizioni temporanee ha visto un costante investimento da parte della Città Metropolitana di Firenze. Tra le esposizioni di maggior pregio degli ultimi 5 anni: Bansky. This is not a photo oppotunity; Picasso. L’altra metà del cielo di Edward Quinn; Lavine – Peterson Come As You Are Kurt Cobain and the Grunge Revolution.

Decine di concerti e spettacoli estivi sono stati organizzati nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi e nel Teatro all’aperto del Parco di Pratolino, grazie anche ai contributi della Città Metropolitana.

Nella Domenica Metropolitana i residenti del territorio hanno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici e Palazzo Medici Riccardi, e prendere parte alle attività in programma.

Progetto di riqualificazione del Quartiere di San Lorenzo, con interventi riguardanti la sicurezza, la manutenzione delle sedi stradali, l’illuminazione, la mobilità e la reintroduzione di attività commerciali e artigianali.

La nuova sede dell’Istituto Enriques Agnoletti di Sesto Fiorentino è organizzata in 36 aule, cinque laboratori, un auditorium, ampie aree parcheggio e una palestra dedicata anche all’utenza esterna. L’edificio scolastico è stato progettato ad altissima prestazione energetica, per minimizzare i consumi, e sono stati concepiti spazi flessibili e polifunzionali, mutevoli nel tempo a seconda delle esigenze, utilizzando le più moderne tecnologie. Sono presenti, infatti, sale per esposizioni, biblioteca, aule studio, aree per l’aggregazione e la socializzazione tra gli studenti.

La riorganizzazione degli spazi, progettata dalla Direzione Edilizia, prevede un ampliamento del Polo scolastico Meucci-Galilei a Firenze in direzione Sud, su una porzione di terreno compresa tra Via di Scandicci e Via del Ronco Corto.

A dicembre 2023 è stata inaugurata la Piscina del Complesso Scolastico Leonardo da Vinci di via dè Marignolli a Firenze. Gli interventi di adeguamento normativo e funzionale hanno riguardato la dotazione di una nuova scala antincendio e della vasca interrata di compenso alla piscina, la sostituzione dei divisori e delle porte nell’area degli spogliatoi, la dotazione di nuovi armadietti, la sostituzione degli infissi con vetri di sicurezza e con trasmittanza termica a norma di legge nelle zone della vasca e del pubblico, oltre alla dotazione di una nuova balaustra sulla Tribuna.

Un nuovo edificio in Via Raffaello Sanzio ad Empoli. Sono previste 25 aule, ciascuna con capienza di circa 30 studenti, oltre a laboratori, uffici e palestra.

L’intervento riguarda l’ampliamento dei laboratori di cucina e l’ultimazione dei lavori di riqualificazione delle facciate dell’Istituto Buontalenti a Firenze.

Campo Rugby e Spogliatoi Istituto Marco Polo a Firenze e nuova palestra Istituto Checchi a Fucecchio

Grazie all’installazione di strutture temporanee la Città Metropolitana di Firenze ha potuto dotare di nuove aule alcuni istituti scolastici del territorio. In particolare, l’Istituto Meucci (10 nuove aule), l’Istituto Saffi (10 nuove aule), l’Istituto Sassetti Peruzzi (3 nuove aule) a Firenze e l’Istituto Fermi (12 future aule) a Empoli.

È in funzione al Campus di Sesto Fiorentino il nuovo plesso didattico dell’Università di Firenze.

L’edificio, collocato in Via Detti, è stato intitolato a Enrica Calabresi, scienziata e docente di zoologia, vittima del regime fascista. La realizzazione del nuovo spazio per la didattica dei corsi di laurea che hanno sede al Campus è un tassello importante, che ha dato vita a un accordo di programma sottoscritto da Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Università di Firenze, Eli Lilly.

Un nuovo plesso scolastico sta nascendo all’interno della struttura dell’Istituto Saffi a Firenze. L’area si appresta a diventare un nuovo campus che metterà in compartecipazione più scuole.

Realizzazione del secondo edificio nel polo scolastico di Badia a Ripoli a Firenze, costituito da aule didattiche, biblioteca, auditorium ed archivi.

Il progetto è stato finalizzato alla riqualificazione dell’edificio scolastico del Liceo Rodolico a Firenze.

Realizzazione di 20 nuove aule scolastiche nel polo di Borgo San Lorenzo, con la costruzione di un nuovo edificio con struttura portante in legno e di classe energetica NZEB.

L’intervento di completamento dell’edificio in Bioarchitettura si inserisce in un più ampio progetto dell’ente metropolitano finalizzato alla realizzazione del plesso scolastico di Via Sanzio ad Empoli, articolato in cinque blocchi distinti e tra loro collegati, che ha già visto la realizzazione in passato dei blocchi 1, 2 e 3.

L’intervento ha consentito la realizzazione di 8 nuove aule scolastiche nel polo scolastico di Pontassieve. L’edificio è stato realizzato con una struttura in legno ed è collegato all’edificio principale.

L’intervento in corso sarà finalizzato all’adeguamento sismico e antincendio, al restauro della facciata e della copertura e alla riqualificazione degli impianti del Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze.

La Città Metropolitana di Firenze ha portato a termine nei cinque anni di mandato interventi di miglioramento sismico e di adeguamento alla normativa antincendio a diverse strutture scolastiche del territorio. Tra le scuole interessate dagli interventi: l’Istituto Cellini Tornabuoni, il Liceo Galileo, il Liceo Michelangiolo, il Liceo Statale Niccolò Machiavelli, l’Istituto Salvemini, il Liceo da Vinci a Firenze, l’Istituto Fermi, il Liceo Virgilio ad Empoli e l’Istituto Vasari a Figline e Incisa Valdarno.

La riforestazione urbana è stata attuata attraverso l’attivazione di 7 progetti, finanziati dal MASE, finalizzati alla messa a dimora di oltre 12.000 alberi e 5360 arbusti. Con il progetto si è intervenuto soprattutto in contesti urbani e periurbani.

Potenziamento dell’operatività del Centro Logistico di Protezione Civile de “La Chiusa” nel Comune di Calenzano. Nel corso dei cinque anni di mandato, il Centro Logistico è divenuto Magazzino Regionale di Protezione Civile, con un aumento dell’operatività della struttura ed investimenti nell’acquisto di risorse strumentali. Attualmente è in corso la redazione di un progetto di fattibilità tecnico economica finalizzato all’ammodernamento e sviluppo di funzioni.

Il progetto, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, ha portato alla progettazione di una sala operativa di protezione civile dell’Autorità Nazionale di Protezione Civile Albanese, analoga a quella della Città Metropolitana di Firenze. Il progetto ha previsto un percorso formativo on-site per gli operatori albanesi e uno stage formativo presso l’ente metropolitano e il Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile.

Riattribuite alcune competenze in ambito ambientale all’Ente e creazione di un ufficio comune presso la Regione Toscana, per una migliore gestione integrata di tali competenze.

Potenziamento della Sala Operativa di Protezione Civile h24 dell’ente. La Sala Operativa è il luogo dove in via ordinaria si riunisce il Centro Coordinamento dei Soccorsi della Prefettura di Firenze.

Il progetto è il completamento di un intervento precedente finalizzato ad individuare un itinerario che collegasse località con emergenze storico e archeologiche legate agli Etruschi, basandosi principalmente sull’uso della viabilità pubblica.

Il supporto alle attività antincendio si è concretizzato con la realizzazione di due serbatoi, in località fonte dei Seppi (Sesto fiorentino) e Carraia (Calenzano). Infrastrutture dedicate ai rifornimenti per gli elicotteri da attivare in caso di incendio boschivo.

Le attività di prevenzione non strutturale sono state di tipo esercitativo, formative, informativo e di redazione del piano di protezione civile metropolitano.

Dal 2022 gli studenti di 11 scuole della Città Metropolitana di Firenze possono bere acqua gratuitamente, grazie all’installazione di 18 fontanelli. Progetto ideato da Fondazione CR Firenze e realizzato con Publiacqua, Città Metropolitana di Firenze e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, al fine di contenere l’uso della plastica per la tutela dell’ambiente.

Campagna informativa nazionale sui rischi che interessano il Paese, volta a ridurre l’esposizione della comunità locale ai rischi naturali attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcune buone pratiche.

Nell’ambito della campagna, la Città Metropolitana di Firenze ha promosso anche “iRISK?”, un progetto del Servizio Protezione Civile della Metrocittà, finalizzato a far comprendere ai cittadini e alle cittadine quali siano i rischi che corrono e come affrontarli.

Interventi dedicati all’accessibilità delle aree interne del Mugello, nei comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo, San Godenzo e Vernio (provincia di Prato). Oltre 20 gli interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di strade di interesse, in un programma della durata di 6 anni (2021-2025).

La Città Metropolitana ha finanziato un progetto di ricerca scientifica per intercettare e rimuovere le plastiche galleggianti dalla più grande area umida interna italiana, la Padule di Fucecchio.

Molteplici le attività realizzate come risposta agli interventi emergenziali. In particolare, sia per l’alluvione di Campi Bisenzio sia per il terremoto di Marradi, è entrata in azione la Sala operativa, è stato attivato un supporto al Comune in via continuativa ed è stata presidiata l’Unità di Crisi regionale e seguite le fasi del post emergenza.

Durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Dipartimento della Protezione civile ha assunto un ruolo attivo nel coordinamento e nella gestione degli interventi mirati al contrasto della crisi pandemica, fin dal suo principio. Gli interventi hanno riguardato in primo luogo l’attuazione delle misure previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri.

Nel corso del mandato la Polizia della Città Metropolitana ha assunto un ruolo sempre più decisivo nel risolvere l’emergenza legata al numero crescente di ungulati in ambito urbano e rurale.

La Città Metropolitana ha mantenuto alta l’attenzione per lo sport. Tra le principali manifestazioni: Giornata Mondiale dell’Atletica, Parco Mediceo di Pratolino, Tour de France, Palestre della Salute anni 2022-2023.

Appuntamento internazionale della 111a edizione della manifestazione sportiva Tour de France, che avrà il suo avvio proprio a Firenze il 29 giugno 2024, per poi attraversare il territorio metropolitano ed arrivare in Emilia Romagna e quindi in Piemonte.

Dal 2021 la Città Metropolitana di Firenze, ogni anno, promuove le Olimpiadi e Paralimpiadi, manifestazione simbolo della volontà di rilanciare la conoscenza e la pratica sportiva soprattutto tra le giovani generazioni.

Tra gli impianti sportivi di nuova costruzione si citano il campo da softball in via Mezzetta a Firenze e un importante impianto sportivo sito a Gambassi Terme.

Nei cinque anni di mandato la Città Metropolitana di Firenze ha promosso numerosi momenti celebrativi, volti a valorizzare gli esempi dei campioni dello sport e due importanti premi: il “Premio Paolo Rossi” e il “Premio Fair play – Educare tifando”.

L’ente ha patrocinato il doppio concorso “Dipingi lo sport” e “I valori sociali dello sport” rivolto agli studenti delle scuole secondarie, avente l’obiettivo di sollecitare la creatività dei giovani sui temi dello sport. La raccolta dei risultati ha dato vita ad un libro.