Giovedì 12 maggio 2022 si sono incontrati il Sindaco metropolitano Dario Nardella e il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi per parlare del Piano Urbano Integrato Next re_generation: Firenze 2026 che comprende anche 11 progetti, finanziati con i fondi del PNRR, articolati in un sistema coordinato di interventi proposti dalla Metrocittà e ricadenti in 12 Comuni della Città Metropolitana, e tra questi in particolare il progetto che riguarda Campi Bisenzio: la riqualificazione del Parco e della Villa Rucellai con annessi.
A Villa Rucellai sorgerà un nuovo polo urbano dedicato all’arte e alla cultura: che prevede il restauro degli immobili e degli spazi esterni ad essi legati per un importo di 7.200.000 euro (5.031.745 finanziati dal PNRR e 2.168.255,00 con risorse proprie).
L’area oggetto di intervento è ubicata nel cuore di Campi Bisenzio, in prossimità di piazza Dante e del Palazzo Comunale. L’area circostante sarà, nel prossimo futuro, oggetto di una trasformazione indotta dall’arrivo del capolinea della Linea 4 della tranvia cittadina che collegherà il centro di Firenze a Campi Bisenzio.
La proposta progettuale, muovendo da questo presupposto, ipotizza un nuovo polo urbano dedicato all’arte e alla cultura, restaurando gli immobili e gli spazi esterni ad essi legati: una Cittadella della Cultura aperta ai cittadini di Campi Bisenzio, dei Comuni limitrofi e anche agli studenti universitari.
In prossimità del capolinea della tranvia saranno modificati e ampliati i parcheggi su via Masaccio e predisposta un’ampia area pavimentata per favorire il collegamento con il parco di Villa Rucellai.
Il Parco della Resistenza si configurerà come il fulcro della Cittadella della Cultura, quale vero e proprio spazio di relazione fra il Palazzo del Comune Villa Rucellai e l’immobile vicino alla Villa.
Villa Rucellai ospiterà la biblioteca, che verrà ulteriormente ampliata in favore di servizi per i cittadini come un’emeroteca ed alcuni spazi dedicati al co-working. La parte quattrocentesca della Villa verrà restaurata ed ospiterà funzioni legate all’arte e alla cultura.
L’edificio adiacente alla Villa, tramite un lavoro di restauro e riqualificazione, sarà destinato a Centro delle Arti. Gli spazi esterni saranno riqualificati con aree a verde e aree pavimentate, stabilendo un collegamento pedonale diretto con il giardino di Villa Rucellai, in prossimità della corte quattrocentesca. Il piano terra ospiterà uno spazio per eventi con i relativi servizi, mentre sul lato di via Bencivenni Rucellai e al piano primo saranno ospitati uffici e studi per attività artistiche: sale prova e/o di registrazione per la musica, set fotografici e studi di grafica o altro ancora.
Il recupero di Villa Rucellai va considerato all’interno di una serie di progetti e interventi della Città Metropolitana e del Comune di Campi.
“Abbiamo condiviso un pacchetto di 12 milioni di risorse già impegnate o che saranno impegnate nei prossimi mesi – spiega Nardella – Tra le opere più importanti figura una scuola superiore, che risponderà ad un bacino di 2mila famiglie e darà risposta alle imprese sul fronte della formazione”.
“Oggi – continua il Sindaco metropolitano-annunciamo l’avvio dei lavori del lotto 7 della super ciclabile Firenze-Prato: è un intervento di circa 1,5 milioni di euro. Per quanto riguarda la viabilità sono previsti interventi di fluidificazione del traffico sulla Perfetti Ricasoli-Mezzana, oltre ad altri lavori che servono a connettere Campi col resto dell’area metropolitana.
Sulla ciclabilità, oltre al lotto che riguarda la Firenze-Prato, ci saranno anche piste ciclabili in grado di collegare il sistema metropolitano e nazionale delle piste ai Gigli: si potrà andare dunque ai Gigli in bicicletta.
C’è poi un piano da mezzo milione per la forestazione urbana che è già partito”. Sulla tramvia in questa area “l’obiettivo è partire con l’affidamento dei lavori entro la metà dell’anno prossimo: dobbiamo correre, siamo consapevoli”.
Dopo l’incontro nel Comune di Campi Bisenzio e una visita all’area di Villa Rucellai interessata al restauro, i Sindaci Nardella e Fossi hanno visitato l’azienda di Patrizia Pepe.