Cultura in Metrocittà Firenze. Contributi e benefici economici a persone ed enti pubblici e privati: nuovo regolamento

Claudia Sereni: consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alla Cultura

Circa 230 mila euro le risorse stanziate sul prossimo bando

La consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alla Cultura Claudia Sereni (foto Antonello Serino - Met Ufficio Stampa)

La consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alla Cultura Claudia Sereni (foto Antonello Serino – Met Ufficio Stampa)

La consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alla Cultura Claudia Sereni ha presentato, nell’ultimo Consiglio metropolitano del 5 marzo, un nuovo regolamento per la concessione di benefici economici a persone, enti pubblici e privati, che modifica quello in vigore del 2022.
Per cercare di venire incontro alle esigenze delle associazioni culturali, è previsto che la Metrocittà pubblichi più di un bando durante l’anno, a seconda delle disponibilità di bilancio, per la concessione di contributi e vantaggi economici. L’avviso definirà gli obiettivi da perseguire, i requisiti, il budget complessivo a disposizione nonché le modalità per la determinazione dell’ammontare del singolo contributo oltre che i criteri in base ai quali sono assegnati i singoli contributi e le indicazioni per procedere alla successiva liquidazione degli importi assegnati. L’assegnazione del contributo sarà preceduta dalla valutazione fatta da un’apposita commissione e l’erogazione disposta direttamente dal dirigente competente.
Invece, in presenza di eventi di particolare interesse e per contributi rilevanti, sopra i 25.000 euro, la questione verrà sottoposta all’esame del Consiglio metropolitano.
Nel caso invece di contributi ad enti locali del territorio, per eventi o attività di particolare rilievo, la Città Metropolitana di Firenze può erogare contributi a seguito di appositi avvisi riservati agli enti locali del territorio. La procedura per l’erogazione di questi contributi è analoga a quelli riservati alle associazioni.
Per esigenze particolari e straordinarie, il Consiglio metropolitano può deliberare anche la concessione di contributi straordinari o vantaggi economici di importo inferiore al limite di 25.000 Euro.

Sereni ha evidenziato come la Città Metropolitana cerchi di mettere in atto “nuove strategie capaci di cogliere maggiormente le richieste delle associazioni, portando un equilibrio tra i fondi dati a bando o decisi direttamente in Consiglio. I punteggi degli avvisi daranno rilevanza anche alla capacità di valorizzare aree più marginali, o spazi da rigenerare, e in generale si cercherà di offrire maggiori possibilità di partecipazione e sostenere chi sul territorio si dedica alla valorizzazione della cultura.”

Accolta la richiesta di emendamento di Gianni Vinattieri, consigliere metropolitano di “Per il cambiamento”, per eliminare la necessità dell’invito del Sindaco metropolitano o del Consigliere delegato al Dirigente competente per procedere alla pubblicazione dell’avviso rivolto alla raccolta delle manifestazioni di interesse. L’approvazione della delibera è avvenuta all’unanimità con l’astensione di Andrea Tagliaferri, capogruppo di “Territori beni comuni”.