Educare alla legalità. “Libera la tua terra” in Metrocittà Firenze

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Siglato oggi, venerdì 16 dicembre, in Palazzo Medici Riccardi, il protocollo d’intesa per la promozione dell’educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità. L’evento, presieduto da Sandro Fallani, nella doppia veste di consigliere della Città Metropolitana di Firenze, delegato alla Pianificazione Strategica Metropolitana e Sindaco del Comune di Scandicci come Ente capofila del progetto “Libera la tua Terra” e Diye Ndyaie Assessore alla Legalità del comune di Scandicci, ha visto coinvolti, per l’adesione al protocollo, il Sindaco Roberto Ciappi del comune di San Casciano Val di Pesa, il Vice Sindaco del comune di Calenzano Alberto Giusti, Camilla Sanquerin Assessore alle Politiche Sociali del comune di Sesto Fiorentino.

La rete allarga le sue maglie con l’adesione dei comuni di Sesto Fiorentino, San Casciano Val di Pesa e Calenzano e consolida la collaborazione che era stata stipulata Con i comuni di Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Lastra a Signa, Pontassieve, Scandicci e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze.

L’iniziativa della Città Metropolitana di Firenze sposa dunque il progetto promosso fin dal 2012 dal Comune di Scandicci “Libera la tua terra“ per l’organizzazione di attività sul proprio territorio, coinvolgendo tutta la città, con la mezza maratona “Di corsa contro le mafie”, con la raccolta delle arance coltivate sui terreni confiscati alle mafie in Sicilia, con attività formative mirate e scambi didattici nelle scuole di ogni ordine e grado.
Nel dettaglio vengono coinvolti attivamente i tre Istituti Comprensivi di Scandicci, l’Istituto Statale di Istruzione Superiore Tecnica e Liceale “B. Russell – I. Newton”, l’Istituto Superiore “Sassetti – Peruzzi”, il CPIA 1 Scandicci Le Signe, la Polisportiva “Il Ponte”, l’Associazione “Arco”, l’Associazione “Amici del Cabiria”, l’Associazione “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, il comitato unico dei genitori, il coordinamento cittadino del volontariato sociale “Social Party”.

I territori afferenti alla Città Metropolitana, siglando il Patto di legalità, si impegnano quindi a proseguire nel promuovere consapevolezza e pratica dei diritti e dei doveri della convivenza civile e a svolgere attività legate alla cittadinanza attiva e all’educazione alla legalità coinvolgendo gli istituti scolastici e il mondo associativo e imprenditoriale, con l’obiettivo di arricchire il piano dell’offerta didattica e sensibilizzare gli studenti e la cittadinanza tutta all’impegno e alla lotta contro le mafie.

I Comuni che aderiscono all’iniziativa s’impegnano anche a scambiare tra loro buone pratiche sui temi della cittadinanza attiva e della legalità anche in collaborazione con soggetti dell’Associazionismo attivo in questo campo.

La Città Metropolitana di Firenze per parte sua si impegna a sensibilizzare i Comuni ricadenti nel territorio affinché s’impegnino a favorire l’attuazione di una programmazione concertata di azioni tra tutti i soggetti aderenti, scambiare esperienze, organizzare attività comuni, viaggi di studio, scambi didattici, attività formative, manifestazioni sportive e a sostenere iniziative e campagne di raccolta fondi a sostegno di realtà che lavorano sui beni confiscati alle mafie.

Rilevante il ruolo dell’Ufficio scolastico provinciale di Firenze il cui impegno sarà di fornire comunicazione dei contenuti del protocollo alle istituzioni scolastiche, alle consulte provinciali degli studenti, alle associazioni studentesche e dei genitori delle scuole di Firenze e provincia.

L’Ufficio scolastico regionale sezione di Firenze e il tavolo metropolitano della legalità di Firenze, ieri 15 dicembre alle ore 17, hanno incontrato on line i docenti referenti della legalità del bullismo e cyberbullismo di Firenze e provincia per proporre loro il piano di formazione rivolto ai docenti, studenti e famiglie.

Erano presenti circa 120 docenti in modalità on line.

Dal dialogo di confronto che c’è stato durante l’incontro è emersa piena condivisione delle tematiche scelte e sulla modalità organizzativa e metodologica. La scelta degli argomenti è stata dettata dai fatti di cronaca più recenti e dalle sollecitazioni pervenute dalle scuole.

Erano presenti per l’Ufficio scolastico regionale sezione di Firenze la prof.ssa Elena Tenti, l’Assessore alla legalità e coordinatrice del tavolo Diye Ndiaye del Comune di Scandicci e Antonella Ciampi per la Segreteria del Consigliere Delegato Fallani e per la segreteria del tavolo metropolitano.
(loriana curri)

Dichiarazioni dei firmatari: Roberto Ciappi, Sindaco del Comune di San Casciano Val Di Pesa, Alberto Giusti, Vice Sindaco di Calenzano, Camilla Sanquerin, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Sesto Fiorentino.

https://youtu.be/2_FN8P1bW2k

riprese video a cura di Domenico Costanzo e Loriana Curri

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