Filippo La Grassa si è dimesso dal consiglio comunale di Campi Bisenzio e, anche per questo motivo, decade dal Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, dove sedeva, per la Lega, nel gruppo del Centrodestra per il cambiamento. La Grassa ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Dopo due anni e mezzo, in cui ho avuto l’onore di rappresentare tramite il mio ruolo in consiglio comunale a Campi Bisenzio, il paese dove sono cresciuto, portando avanti le battaglie del Movimento nel quale credo, è arrivato il momento, per ragioni strettamente personali, di rassegnare le dimissioni da questo incarico. È una scelta estremamente difficile quella che sto portando avanti, ma arrivo sereno a questo momento.
Sereno, perché in questo momento particolare, so che non potrei portare avanti questo incarico con lo stesso impegno di questi anni. Il senso di responsabilità e l’amore per la comunità campigiana mi inducono a fare la cosa giusta. I cittadini e le istituzioni che la rappresentano devono essere sempre serviti al pieno del proprio impegno e delle proprie possibilità. Dovrò contestualmente lasciare l’incarico di consigliere metropolitano.
Nutro una profonda stima nei confronti delle persone che prenderanno il mio posto nelle due assemblee. Rispettivamente Vanessa Fiaschi a Campi Bisenzio e Cecilia Cappelletti in consiglio metropolitano. Due donne capaci che credono nei miei stessi valori.
Sono certo che continueranno a portare avanti le battaglie in cui tutti noi leghisti crediamo.
Nel lasciare i miei incarichi elettivi non posso che ringraziare tutti i cittadini di Campi che hanno creduto in me, tutti coloro i quali mi hanno segnalato problematiche della comunità, riponendo fiducia nella mia azione politica ed anche e soprattutto voglio salutare questa Campi Bisenzio, alla quale continuerò ad essere vicino con la politica sul territorio, ma le cui istituzioni debbo lasciare.
Saluto i colleghi del mio gruppo, della maggioranza e anche dell’opposizione, con la quale abbiamo sempre cercato di avere un rapporto improntato sul rispetto reciproco per il bene della comunità.
Sono sempre più fiducioso nel futuro del nostro territorio, nella tutela delle nostre tradizioni e determinato a lottare perché i nostri giovani abbiano un futuro sul nostro territorio. Grazie a tutti”.