Su proposta del Sindaco Dario Nardella, il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato all’unanimità l’aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (Ptcpt) per il triennio 2020-2022, con lo scopo di prevenire il rischio corruzione nell’attività amministrativa attraverso azioni di prevenzione e di contrasto della illegalità, anche con percorsi di formazione ed attuazione effettiva della trasparenza degli atti e dell’accesso civico.
La corruzione si verifica quando un soggetto nell’esercizio dell’attività amministrativa abusa del potere che gli è stato affidato al fine di ottenere un vantaggio privato o, comunque, persegue illegittimamente, senza rispetto dei procedimenti e/o processi di competenza, nell’ambito delle aree a rischio individuate, un fine proprio o dell’ente di riferimento.
In definitiva si punta a combattere la “cattiva amministrazione”, cioè quell’attività che non rispetta i canoni del buon andamento, dell’imparzialità, della trasparenza e della verifica della legittimità degli atti, con una ricaduti di aggravi sulla cittadinanza.
Il Piano della Città metropolitana di Firenze rivede e consolida in un unico atto di indirizzo tutte le indicazioni fornite dall’Autorità anticorruzione Anac fino ad oggi, integrandole con orientamenti maturati nel corso del tempo e oggetto di appositi atti regolatori.
E’ stato predisposto con il coinvolgimento di tutte le strutture dell’Ente attraverso l’aggiornamento della mappatura dei processi dell’amministrazione e dei rischi di corruzione mediante la compilazione di appositi questionari e con il supporto di appositi software.
Il Piano non è un documento statico e potrà essere rivisto in relazione all’evoluzione normativa e organizzativa.