Consegnati lunedì 12 novembre dal Sindaco Dario Nardella, a Firenze, i lavori per la copertura dell’ex convento di Sant’Orsola, per i quali la Città Metropolitana ha stanziato un milione di euro.
Entro la fine dell’anno bando di gara per il rifacimento delle facciate (per 2,8 milioni di euro).
Ma il prossimo anno partirà anche un terzo lotto di lavori: sarà messo a bilancio un ulteriore milione di euro per acquisire alla fruizione del pubblico le corti interne e progressivamente, con ulteriori risorse, tutti gli spazi del piano terreno e degli scavi archeologici.
“Su Sant’Orsola oggi si passa dalle parole ai fatti – ha dichiarato Nardella – Il 30 novembre scadrà il termine per la presentazione di proposte da parte dei privati. Se arriveranno le valuteremo, altrimenti non intendiamo essere schiavi di nessuno e andremo avanti per completare il rifacimento di tutto questo complesso così rilevate per il quartiere di San Lorenzo e per un percorso che abbraccia Palazzo Medici Riccardi, la Basilica e le Cappelle Medicee. Abbiamo ricevuto proposte di partecipazione sia dal dipartiemto di Architettura, che dall’Ordine degli Architetti, dalle associazioni, come ‘Insieme per san Lorenzo’ e Sant’Orsola Project. Siamo pronti a collaborare con tutti i soggetti: cittadini, associazioni, realtà della città, interessati a dare un contributo”. Nardella ha sottolineato che “non sarà ammesso alcun tipo di intervento finalizzato ad attività di forte redditività economica. Chiunque interverrà su questa struttura agirà prima di tutto per l’interesse pubblico, tenendo conto dei vincoli storico-artistici, che non consentono operazioni commerciali, e urbanistici. Finché ci saremo noi operazioni di questo tipo non saranno consentite.
Le attività saranno rivolte prevalentemente alla collettività e l’aspetto economico-redditivo dovrà essere funzionale alla sostenibilità in questa direzione. I privati che si faranno avanti non possono pensare di far soldi con le attività a Sant’Orsola, ma ritenere di fare qualcosa di importante per la comunità e per il quartiere. Privati o no, noi andiamo avanti lo stesso”.
La consigliera della Metrocittà delegata al Patrimonio, Benedetta Albanese, sta segeundo il percorso di partecipazione relativo a Sant’Orsola.
“Compatibilmente con le esigenze di sicurezza – spiega Albanese – abbiamo proposto occasioni di ingresso in Sant’Orsola. Le visite guidate, organizzate da Florence Multimedia, sono state un grande successo. Noi vogliamo restituire questo luogo ai cittadini, a chi abita in questo quartiere, e integrarlo nella città”
La Città Metropolitana ha allestito un sito web su Sant’Orsola, la sua storia e i progetti che la riguardano su http://innova.cittametropolitana.fi.it/orsola/
Su https://t.me/florencetv, canale Telegram di Florence Tv, la web tv della Città Metropolitana di Firenze, sono disponibili alcune clip audio dedicate alla storia di Sant’Orsola, alla figura storica e al “mito” di Lisa Gherardini, agli scavi compiuti dalla Soprintendenza che sono stati svolti nel complesso Trecentesco. I file audio sono a cura dell’archeologa Valeria D’Aquino che, per conto della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, ha diretto lo scavo presso l’area archeologica. (mb)
In allegato le foto di Antonello Serino (Ufficio Stampa-Redazione di Met)
Su https://youtu.be/FJZrItlc0jM il video di Florence Tv utilizzabile da social e media
Su https://www.youtube.com/playlist?list=PL1SdjQNauTPe7tXgZuqJKzeQqm6D4XD2o tutti i video dedicati a Sant’Orsola