Mattinata di premiazioni a Palazzo Medici Riccardi, dove sono stati consegnati i riconoscimenti per il doppio concorso “Dipingi lo sport” e “I valori sociali dello sport” rivolto agli studenti delle scuole secondarie, promosso dagli Azzurri d’Italia e patrocinato dalla Città Metropolitana di Firenze, con la collaborazione del comitato Uisp Firenze e l’Ufficio scolastico regionale.
La ‘sfida grafica’ dedicata a ragazze e ragazzi delle medie inferiori non era una gara di carattere puramente artistico, ma anche legata alle scelte e alla capacità degli autori nel trarre ispirazione da tutte le discipline, non solo le più note. A vincere è stato il disegno di Marco Del Percio (1B della scuola Ghiberti) sul tennis paralimpico, sul podio poi Tommaso Panzoni, Matteo Lombardi, Rafael Tota e Bernardo Franzoni (3E Paolo Uccello) e Giada Zalog (3A Paolo Uccello).
Gli studenti delle superiori, invece, si sono cimentati nel concorso letterario “I valori sociali dello sport”, avendo a disposizione due tracce: una partendo dalle affermazioni del premio Nobel Nelson Mandela sulla capacità dello sport di unire i popoli e creare speranza, l’altra prendendo spunto celebre motto di Pierre de Coubertin, l’inventore dei Giochi Olimpici moderni, sull’importanza di partecipare o vincere. Da qui dovevano poi sviluppare le proprie considerazioni sui principi etici legati all’attività sportiva. A primeggiare è stata Benedetta Marchi, quindi Sofia Puccetti e Alessandro Guarneri, tutti del Duca d’Aosta.
A giudicare disegni e temi giurie composte da assi dello sport, inclusi atleti medagliati olimpici e mondiali. A consegnare i premi, una pergamena e un libro, tra gli altri, Martina Tozzini, Riccardo Tempestini e i campioni della mitica Pallavolo Ruini. Con loro il consigliere delegato allo Sport della Metrocittà Nicola Armentano, il presidente dell’Associazione nazionale Atleti olimpici e Azzurri d’Italia di Firenze Giovanpaolo Innocenti, Rosario Carubia referente di Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale e Piero Vannucci, presidente onorario degli Azzurri d’Italia.
“Volevamo sollecitare la creatività dei giovani sui temi dello sport ed stato un bel successo, perché moltissimi studenti hanno accolto il nostro invito e messo in difficoltà le giurie nel dover escludere dalla classifica tante opere che avrebbero meritato sia per l’impegno sia per la qualità dei contenuti – il commento di Piero Vannucci – Siamo comunque convinti che il loro lavoro sarà elemento di valutazione positiva da parte degli insegnanti”.
“Voglio ringraziare tutti i partecipanti per quello che ci hanno regalato con le loro immagini e i loro racconti, così come i docenti per l’entusiasmo con cui hanno aderito – ha aggiunto Nicola Armentano – Sarebbe bello realizzare un volume con queste opere da mettere a disposizione delle scuole, in modo che quanto fatto non venga disperso e possa essere utile per costruire una società migliore”. (ab)
I relatori