Monica Marini, sindaco di Pontassieve e consigliera delegata della Città Metropolitana di Firenze, ha partecipato questa mattina a Rignano sull’Arno, in rappresentanza della Metrocittà, alla commemorazione della strage di Villa il Focardo in cui furono massacrati i familiari di Albert Einstein. “Ci siamo ritrovati con grande emozione insieme a tante persone, soprattutto ragazze e ragazzi – commenta Monica Marini – Una giornata, quella di oggi, in cui ciascuna e ciascuno di noi, come rappresentanti delle Istituzioni e come cittadine e cittadini, ha il dovere di ricordare l’orrore dell’Olocausto. Decisivo il lavoro nel portare avanti i progetti di memoria con le scuole e il profondo legame che ci lega ad associazioni che sul territorio praticano e difendono la memoria”.
Come Sindaco di Pontassieve, Marini ha specificato di volere che la sua sia “città di pace, che sappia trovare in sé, nella propria storia e nella propria quotidianità, gli anticorpi per respingere ogni odiosa forma di odio, di razzismo e discriminazione. Per questo, altre rappresentanti della Giunta e del Consiglio oggi erano anche al Binario 16 e in Prefettura, per le altre celebrazioni della Giornata della Memoria sul territorio: segno dell’impegno della nostra Amministrazione e di quanto profondamente tutta la nostra Comunità si riconosca nel valore della Memoria”.
La commemorazione al Focardo