“Sono felice che il Giro d’Italia torni sulle nostre strade – ha dichiarato il sindaco della Città Metropolitana di Firenze, Dario Nardella – La tappa che da Siena porta a Bagno di Romagna collega idealmente i due versanti dell’Appennino, per poi arrivare a Ravenna, in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri. E’ motivo di ulteriore gioia il fatto che la dodicesima tappa del Giro venga chiamata “Tappa Bartali” e che tocchi due località della nostra città metropolitana, in omaggio a due straordinari ciclisti: Ponte a Ema per Gino Bartali e Sesto Fiorentino per Alfredo Martini, nel centenario della sua nascita, che abbiamo celebrato pochi giorni fa. Oltre a questi notevoli motivi simbolici, il passaggio della carovana rosa nel nostro territorio è un’occasione per ripartire dallo sport come volano di ripresa turistica, economica e sociale”.