Dal I luglio al 31 agosto 2016 è attivo il Centro operativo provinciale Anti incendi boschivi della Città Metropolitana di Firenze che, ricordano Angelo Bassi, consigliere della Metrocittà delegato alla Protezione civile, e Alessandro Manni, delegato a Ambiente e Parchi, ogni anno coordina in ambito provinciale tutti gli interventi sul territorio, ricevendo le segnalazioni di incendio ed attivando e coordinando le risorse a disposizione (volontariato ed enti) per l’estinzione ma anche per la prevenzione degli incendi stessi. La struttura, situata all’interno della Sala Operativa Integrata di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze, è attiva tutti i giorni dalle 8 alle 20 e presidiata da operatori e funzionari di tutte le strutture che partecipano alla lotta agli incendi boschivi (Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Cfs, Vigili del Fuoco, e Volontari del Coordinamento volontariato toscano–Cvt).
Eventuali segnalazioni di incendio possono essere rivolte, dal 1 luglio al 31 agosto, ai seguenti recapiti:
dalle 8 alle 20 tutti i giorni, compresi i festivi, Centro operativo provinciale (Cop)–Città Metropolitana di Firenze: 055414110;
nel corso delle 24 ore si possono chiamare: Vigili del Fuoco 115, Corpo Forestale dello Stato 1515 e Sala Operativa Unificata Permanente (Soup)–Regione Toscana 800425425.
Dal I settembre al 30 giugno i riferimenti sono i seguenti, 24 ore su 24: Sala Operativa Unificata Permanente (Soup), Regione Toscana, 800425425; Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115; Corpo Forestale dello Stato 1515.
Divieto abbruciamento residui vegetali. La Città Metropolitana ricorda che dal 1 luglio al 31 agosto scatta in tutta la Toscana il periodo a rischio elevato per lo sviluppo di incendi boschivi e con esso anche il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. “A questo proposito – avverte Angelo Bassi – sono rilevanti le novità recentemente introdotte nella normativa, in seguito alle modifiche al regolamento forestale che si è adeguato al dettato nazionale, a cominciare dall’eliminazione delle deroghe che consentivano fino a due anni fa di accendere fuochi in alcune fasce orarie o a certe distanze dal bosco”.
Per i mesi di luglio e agosto dunque, periodo considerato ad alto rischio incendio, “si osserva – sottolinea Alessandro Manni – il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali, ma anche quello di accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate, per le quali vanno comunque osservate dettagliate prescrizioni”. La Regione Toscana può stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto in base all’indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, anche per singolo Comune e dandone comunicazione al Comune interessato. La mancata osservanza dei divieti vigenti comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.
Link utili: Dipartimento della Protezione Civile – Rischio Incendi http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/rischio_incendio.wp; Regione Toscana – Servizio Antincendio Boschivo http://www.regione.toscana.it/enti-e-associazioni/agricoltura-e-foreste/servizio-antincendio