Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato una mozione presentata da Pd e Iv e illustrata dal consigliere delegato Massimo Fratini, favorevole anche Territori beni comuni e astenuto il Centrodestra per il cambiamento, sull’aggressione avvenuta il 18 febbraio 2023 all’esterno del liceo Michelangelo.
Viene espressa “piena condanna per l’azione violenta e gratuita esercitata da un gruppo di militanti di destra aderenti ad Azione Studentesca nei confronti di studenti fuori dal Liceo Michelangelo”.
Presso le scuole ricadenti nel territorio metropolitano, la Città Metropolitana, con il Sindaco, promuoverà e favorirà “percorsi di sensibilizzazione ai temi della tolleranza e del rispetto reciproco nell’ottica della crescita civile e umana dei ragazzi, nella prevenzione di ogni forma di violenza e nella diffusione dei valori della Costituzione nata dalla Resistenza e fondata sui valori dell’antifascismo”.
Respinta una mozione del Centrodestra per il cambiamento, con la quale il Consiglio metropolitano avrebbe espresso “la massima solidarietà agli studenti aggrediti di fronte al liceo Pascoli e di fronte al liceo Michelangiolo di Firenze”;
condanna degli “episodi di violenza politica di qualsiasi genere, auspicando una tempestiva conclusione delle indagini in corso attraverso cui poter individuare con chiarezza la responsabilità dei fatti”; auspicio per il “ritorno nelle scuole e nelle università di un clima di dialogo nel reciproco rispetto del diritto di parola e di espressione e nel rifiuto della violenza come mezzo di lotta politica, che porti gli studenti a confrontarsi tramite l’interlocuzione e l’accrescimento culturale, elementi di per sè contrari ad ogni forma di violenza e discriminazione”; impegno del Sindaco a “promuovere un consiglio comunale al quale partecipino i rappresentanti degli studenti delle nostre scuole, e dei convegni negli istituti scolastici presenti sul nostro territorio, per educare i giovani alla civile convivenza democratica, al rispetto del confronto non violento e della democrazia”.
Nelle valutazioni emerse nel confronto tra le forze politiche in Consiglio metropolitano hanno avuto peso le differenti interpretazioni sulla reazione del Governo e di suoi ministri, sui video diffusi e nuove testimonienze, sugli effetti mediatici dell’aggressione valutata dal Centrodestra più come rissa e sul corteo antifascista del 21 febbraio scorso.
Viene espressa “piena condanna per l’azione violenta e gratuita esercitata da un gruppo di militanti di destra aderenti ad Azione Studentesca nei confronti di studenti fuori dal Liceo Michelangelo”.
Presso le scuole ricadenti nel territorio metropolitano, la Città Metropolitana, con il Sindaco, promuoverà e favorirà “percorsi di sensibilizzazione ai temi della tolleranza e del rispetto reciproco nell’ottica della crescita civile e umana dei ragazzi, nella prevenzione di ogni forma di violenza e nella diffusione dei valori della Costituzione nata dalla Resistenza e fondata sui valori dell’antifascismo”.
Respinta una mozione del Centrodestra per il cambiamento, con la quale il Consiglio metropolitano avrebbe espresso “la massima solidarietà agli studenti aggrediti di fronte al liceo Pascoli e di fronte al liceo Michelangiolo di Firenze”;
condanna degli “episodi di violenza politica di qualsiasi genere, auspicando una tempestiva conclusione delle indagini in corso attraverso cui poter individuare con chiarezza la responsabilità dei fatti”; auspicio per il “ritorno nelle scuole e nelle università di un clima di dialogo nel reciproco rispetto del diritto di parola e di espressione e nel rifiuto della violenza come mezzo di lotta politica, che porti gli studenti a confrontarsi tramite l’interlocuzione e l’accrescimento culturale, elementi di per sè contrari ad ogni forma di violenza e discriminazione”; impegno del Sindaco a “promuovere un consiglio comunale al quale partecipino i rappresentanti degli studenti delle nostre scuole, e dei convegni negli istituti scolastici presenti sul nostro territorio, per educare i giovani alla civile convivenza democratica, al rispetto del confronto non violento e della democrazia”.
Nelle valutazioni emerse nel confronto tra le forze politiche in Consiglio metropolitano hanno avuto peso le differenti interpretazioni sulla reazione del Governo e di suoi ministri, sui video diffusi e nuove testimonienze, sugli effetti mediatici dell’aggressione valutata dal Centrodestra più come rissa e sul corteo antifascista del 21 febbraio scorso.
01/03/2023 13.06
Città Metropolitana di Firenze