
Primo appuntamento della rassegna con gli Amici del Conservatorio Luigi Cherubini – Ponti Sonori venerdì 7 marzo ore 17 Palazzo Medici Riccardi, nella Sala Luca Giordano (via Cavour 9). Evento gratuito e ad ingresso libero fino ad esaurimento posti

Sala Luca Giordano – affresco (foto Antonello Serino – Met Ufficio Stampa)
Primo appuntamento della rassegna promossa dalla Città Metropolitana di Firenze con Mus.e e gli Amici del Conservatorio Luigi Cherubini – Ponti Sonori, Venerdì 7 marzo 2025, alle ore 17, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccard (via Cavour 9, Firenze).
Un viaggio attraverso l’Europa interpretando i lieder di alcune tra le più famose compositrici donne. Si parte dalla Germania con Clara Schumann, nel pieno del romanticismo tedesco. Seguiranno alcune opere di Pauline Viardot, sorella del famoso soprano Maria Malibran e anch’essa celebre cantante e compositrice francese che ha attraversato con la sua vita un intero secolo musicale. Tra le compositrici del XX secolo la ceca Vitezslava Kaprálová, anche celebre direttrice d’orchestra prematuramente scomparsa, e infine Emilia Gubitosi, musicista e pianista italiana, guida di tanti importanti pianisti e artisti napoletani.
Quattro compositrici a simboleggiare tutte le donne che hanno riempito con le loro interpretazioni e composizioni la storia della musica classica
Programma
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Gaspard de la Nuit M. 55
Ondine. Lent
Le Gibet. Très lent
Scarbo. Modéré
Alessandra Ammara pianoforte
Clara Schumann (1819 – 1896)
6 Lieder op. 13
Ich Stand In Dunklen
Traumen Sie Liebten Sich Beide
Liebeszauber
Der Mond Still Gegangen
Ich Hab’in Deinem Auge
Die Stille Lotos Blume
Pauline Viardot (1821 – 1910)
Lesnaja Tish (Waldesamkeit)
Im April
Emilia Gubitosi (1887 – 1972)
Tema con variazioni per pianoforte
Vitezslava Kaprálová (1915 – 1940)
op. 12 “Navždy” (FOREVER)
op. 12 “Ruce”
op. 14 “Sbohem a šátecek”
op. 18 Velikonoce (EASTER)
Emilia Gubitosi
Mattutino
Ninna – Nanna Cosacca
Nera Nerella
Dormire
Leona Pelešková soprano
Maria Sbeglia pianoforte