Un piano di intervento per la razionalizzazione di costi e spazi: già stanziati circa 24.800.000 euro. Da settembre i primi spostamenti di aule
All’incontro erano stati invitati tutti gli istituti coinvolti nel progetto di miglioramento, al fine di raccogliere spunti di riflessione e criticità, alla presenza sia dei tecnici della Metrocittà, direzione Edilizia e direzione Progetti Strategici, sia della Vice Sindaca metropolitana e del Consigliere delegato all’Edilizia scolastica per la zona dell’empolese.
Il progetto complessivo è stato introdotto da questi ultimi quale opportunità di utilizzare i fondi Pnrr con una visione unica e strategica dei bisogni degli istituti di istruzione superiore di Empoli, il primo piano del genere che raccoglie le esigenze sia degli istituti sia della Città Metropolitana, la quale potrà alla fine dei lavori rescindere tutti i contratti di locazione attualmente in essere, assicurando sedi a norma e adeguate alle esigenze didattiche.
Le ricadute positive del piano saranno di maggiore sicurezza ed efficienza per le scuole, con gestione autonoma degli spazi di accesso e di uscita e razionalizzazione degli spazi didattici e amministrativi. Ciascun istituto avrà una sua palestra. La Metrocittà potrà essere più efficace nella manutenzione delle strutture, in quanto non ci saranno più frazionamenti tra spazi di diversi istituti all’interno di uno stesso immobile, con conseguente riduzione dei costi di gestione.
Entro agosto 2024 è prevista la conclusione degli interventi propedeutici all’avvio dei lavori, con la costruzione di un nuovo prefabbricato da 14 aule, destinato al trasferimento delle aule dell’indirizzo “Sistema moda” dell’Istituto Ferraris, che sarà interessato ai lavori di ampliamento dell’esistente in bioarchitettura.
Durante le diverse fasi dei lavori verrà aggiornata con gli istituti la collocazione e gli spostamenti locali e aule, al fine di assicurare l’attività didattica.
Entro fine agosto 2025 si prevede il completamento dell’ampliamento del Ferraris, l’inizio lavori per la costruzione del nuovo Ferraris e la partenza lavori di restauro del Virgilio in via Fabiani.
Entro fine 2027 saranno completati il restauro del Virgilio, l’adeguamento sismico del Fermi e il nuovo Ferraris. Per allora è previsto l’inizio lavori per il nuovo liceo artistico Virgilio.
A fine agosto 2029 sarà finita la ristrutturazione della succursale di via F.lli Rosselli del Ferraris e la rimozione del prefabbricato destinato all’indirizzo “Sistema moda”.
A fine agosto 2030 si prevede il completamento della nuova sede dell’Artistico.
A conclusione dei lavori e del piano di ridistribuzione e razionalizzazione delle aule e degli uffici, ciascun istituto dovrà gestire una succursale in meno, riducendo così di 4 unità il numero delle succursali totali sul territorio con conseguente rescissione dei due contratti di locazione oggi in essere.
Già stanziati circa 24.800.000 euro dei 53.460.000 preventivati, già sufficienti a realizzare gli interventi previsti in tutti i plessi coinvolti eccetto il nuovo liceo Artistico, il cui completamento è previsto per il 2030. Di seguito lo schema dei finanziamenti già stanziati:
Adeguamento sismico istituto Fermi: 2.432.502 € di Finanziamento Regionale e 4.452.746 € con Pnrr.
Installazione nuovo prefabbricato e realizzazione parcheggi in via Bonistallo: 2.000.000 € finanziati con risorse proprie della Metro Città.
Ampliamento Ferraris – Nuovi Laboratori Bioarchitettura: 3.583.928 € finanziati con Pnrr.
Nuovo Ferraris: 6.000.000 € finanziari con il Patto per lo sviluppo FSC – cosiddetto “Patto per Firenze”.
Restauro Virgilio in via Fabiani: 4.700.000 €, finanziati interamente con risorse proprie della Metro Città.
Nuovo Liceo Artistico: l’intervento è previsto per 28.205.000 €, attualmente finanziato per 1.616.447 € con risorse della Metro Città: già aggiudicata la progettazione esecutiva, il finanziamento è in corso.