Vinci si è candidata a Capitale della Cultura per il 2024 e quale città meglio di lei può rappresentarla, considerando che ha dato i natali ad uno dei più straordinari uomini (se non il più straordinario in assoluto) di tutti i tempi e tutti i luoghi, Leonardo, la cui figura complessa costituisce il fulcro della candidatura presentata presso il Ministero della Cultura.
In questo prestigioso contesto si pone la mostra attuale “Leonardo e l’architettura”, visibile al Museo Leonardiano di Vinci fino al 27 febbraio 2022, in una delle sale del Castello dei Conti Guidi.
Emerge tra l’altro che la città ideale di Leonardo lo era non solo dal punto di vista della progettazione, delle dimensioni e proporzioni geometriche, ma anche perché a prova di pandemie, tema attuale ai nostri giorni così come lo era a fine Quattrocento, poiché i progetti urbanistici proposti presentavano criteri di salubrità, un concetto molto sentito da Leonardo, specialmente dopo la pestilenza che sconvolse Milano nel 1484, città in cui egli viveva ed operava in quegli anni.
Nell’esposizione odierna si utilizzano diversi tipi di linguaggi e nuove tecnologie come la stampa in 3D e vengono analizzati quattro casi-studio (Capriata, Piattabanda, Trave Armata e Curvata e Centina) in cui sono illustrate le pratiche edilizie dell’epoca.
Una sezione della mostra affronta invece il tema delle fortificazioni di Piombino e le riflessioni a scala urbana e architettonica.
Sono infine esposti gli schizzi e i disegni di Leonardo che fanno parte del ricco patrimonio conservato nella Biblioteca Leonardiana di Vinci.
https://www.comune.vinci.fi.it/index.php/la-citta-di-leonardo/museo-leonardiano