La Città Metropolitana acquista una scuola in via Pergolesi a Firenze

Mezzobusto Sindaca Sara Funaro su sfondo bianco

Investimento di 1 milione e 548 mila euro. Funaro: “Garantire risposte e servizi adeguati alla popolazione scolastica”. Barbieri: “Priorità decisiva della Metrocittà”. Armentano: “Ogni nostro bene per rispondere alle domande del territorio”

Mezzobusto Sindaca Sara Funaro su sfondo bianco

Sindaca Sara Funaro (foto Antonello Serino – Met Ufficio Stampa)

 

La Città Metropolitana di Firenze ha acquistato dall’Inps un complesso immobiliare, con destinazione scolastica, in via Pergolesi a Firenze (zona Piazza Puccini, dietro la Manifattura Tabacchi).

“La domanda degli studenti in ordine agli indirizzi scolastici ha una sua mobilità – spiega la Sindaca Sara Funaro – La nostra scelta punta ad assicurarci una struttura volano che ci consente anche di affrontare eventuali criticità in presenza di lavori nei diversi istituti. Le risorse destinate alle scuole nel triennio 2025-2027 sono oltre 164 milioni di euro. Abbiamo una popolazione scolastica di 43.521 gli studenti che ogni giorno frequentano i 40 istituti secondari di secondo grado con 100 plessi indipendenti gestiti dalla Città Metropolitana di Firenze, considerando sedi scolastiche, succursali e palestre. La scuola è un pilastro della nostra azione politica e amministrativa ed è questo il motivo per cui gli investimenti strutturali sono decisivi per garantire risposte e servizi adeguati”.

“La scuola è una priorità decisiva e strategica per la Città Metropolitana – sottolinea Beatrice Barbieri, consigliera delegata alla Scuola – Questa scelta dimostra come la Metrocittà sia un polo di riferimento per rispondere alla esigenze scolastiche, dalla ristrutturazione di spazi all’adeguamento antisismico, alla costruzione di nuovi edifici che rispondono alle domande che vengono dalla popolazione scolastica”.

“Nelle nostre scelte – commenta Nicola Armentano, consigliere della Città Metropolitana delegato al Patrimonio – siamo orientati da esigenze funzionali e di servizio perché ogni bene sia valorizzato, venendo incontro alle domande del territorio”.

Di concerto con la Direzione Edilizia, la Direzione Patrimonio della Città metropolitana di Firenze ha dunque rilevato, con l’approvazione del Consiglio metropolitano, la necessità di acquisire nel Comune di Firenze, un immobile ad uso scolastico sia per rispondere alle richieste degli Istituti di istruzione secondaria superiore di ulteriori spazi indispensabili per fronteggiare il numero di iscritti e di indirizzi di studio, sia per poter disporre di un immobile di proprietà da utilizzare con aule aggiuntive per le sedi scolastiche interessate da importanti interventi edilizi di messa a norma antincendio e antisismica.
E’ stato individuato, nell’ambito di una ricerca di mercato, l’immobile in via Pergolesi n. 14 a/b nel Comune di Firenze attualmente di proprietà dell’Inps, già utilizzato in locazione dall’allora Provincia di Firenze dal 1982 al 1997.
L’immobile, edificato nel 1974/1975, ha destinazione ad istituto scolastico ed ha una superficie catastale di circa 3.500 mq ed è costituito da un corpo unico, di quattro piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato, piano interrato e resede esclusivo.
Nello specifico al piano interrato dell’edificio si trovano i locali palestra, spogliatoi, autoclave e servizi igienici;
al piano seminterrato sono presenti 6 laboratori, un locale biblioteca, la mensa, i servizi igienici e gli accessori oltre la centrale termica e un locale di accesso alle fosse biologiche;
al piano terra rialzato, al quale si accede tramite l’ingresso posto al civico 14/a di Via Pergolesi, sono presenti 6 aule, la direzione, la segreteria didattica, l’infermeria, i servizi igienici;
sempre al piano terra è inoltre presente un cortile esterno di proprietà esclusiva, completamente pavimentato, al quale si accede da un cancello carrabile dal civico 14/b;
ai piani primo, secondo e terzo si trovano 18 aule complessive (6 per piano), i servizi igienici (un blocco di servizi igienici maschi/femmine ad ogni piano) e vani accessori.
Verificato lo stato manutentivo del complesso, la Direzione Edilizia ha provveduto a fare le necessarie valutazioni preliminari, effettuando la verifica di vulnerabilità sismica dell’immobile, redigendo le stime dei costi di ristrutturazione edile e impiantistica.
Sulla base di queste valutazioni e anche a seguito della rimozione delle coperture realizzate con materiali contenenti amianto da parte dei proprietari, è stato sottoscritto con rogito notarile un contratto di compravendita per un valore di euro 1.548.000,00.