Con quest’atto – sottolinea la Vice Sindaca Brenda Barnini – si completa il quadro di adesione a tutte le fondazioni che insistono sul territorio. Questa nuova realtà vede già nei suoi atti costitutivi la presenza di altri enti locali quali il Comune di Empoli e ora allarga il suo spettro di azione sul territorio regionale e non solo metropolitano.
E’ l’unica fondazione, prosegue Barnini, che vede registra la presenza di tutte e tre le Università. Uno dei soggetti privati all’interno della fondazione, il gruppo Sesa, aveva già sperimentato per un anno uno spin off attraverso la Fondazione Prime per un corso specializzato in profili digitali e di tecnici informatici con esito positivo, un’enorme adesione di tutti i ragazzi partecipanti al percorso formativo che hanno potuto, a conclusione dello stesso, trovare impiego nel giro di pochissime settimane.
L’esperienza pregressa positiva è stata dunque il presupposto per poi andare a richiedere alla Regione Toscana di costituire una nuova fondazione.
Dalla nascita e dalla stesura dello statuto che risale a meno di un anno fa, ha già preso avvio il primo anno di formazione con iscrizioni in tutti e tre i luoghi previsti Empoli, Arezzo (cui ha sede ad esempio Aruba) e Pisa (dov’è il Polo Tecnologico di Navacchio) e molti altri soggetti coinvolti.
Nessun altro percorso come questo – conclude Barnini – ha la capacità di impiego trasversale a qualunque tipo di settore e di sviluppo industriale. Quindi una bella opportunità, per la Città Metropolitana di Firenze, di aderire alla Fondazione ITS Prodigi e al suo progetto.
“Fondamentale l’adesione della Città Metropolitana di Firenze a fondazioni lodevoli – sottolinea Nicola Armentano, consigliere delegato al Coordinamento e organizzazione dei Servizi pubblici e Società partecipate – e in particolare all’Its Prodigi di Empoli che danno risposte ad un tessuto formativo che richiede una presenza importante in termini di innovazione per le figure professionali da formare”. (lc)