La Metrocittà di Firenze intende “acquistare verde” adottando il “Green public procurement” (Gpp), in italiano “Acquisti verdi della Pubblica Amministrazione”. Il Consiglio della Metrocittà ha approvato all’unanimità un documento illustrato da Antonio Lauria, consigliere delegato ai Rapporti internazionali, per l’attuazione del Gpp nella Metrocittà.
“Il Gpp – ha spiegato Lauria – rappresenta uno strumento fondamentale per attuare strategie di sviluppo sostenibile, perché quanti adottano questa pratica si impegnano ad acquistare prodotti che hanno un minore o ridotto effetto sull’ambiente e sulla salute”. Concepito in sede Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), il Gpp è stato declinato in due guide dell’Epe (Environmental Partner for Environment) e dall’Iclei (International Council for Environmental Initiative), al quale aderisce la Città Metropolitana di Firenze. Grazie ai rapporti con l’Iclei e con le altre Metrocittà, in particolare Torino, la Città Metropolitana di Firenze partecipa a un coordinamento per sfruttare tutte le potenzialità del lavorare in rete, attuare appalti pubblici sostenibili e di innovazione, promuovere un’efficace promozione degli acquisti ecologici sui territori di competenza.
L’approvazione del documento da parte del Consiglio rappresenta un passo significativo per un’azione coordinata delle Città metropolitane in ordine a scelte sostenibili, favorendo le opportunità di partecipazione associata a progetti comunitari e di accesso a finanziamenti europei.