Amministratori, urbanisti, professionisti ed operatori del settore verso un nuovo modello di governance istituzionale.
Firenze, giovedì I ottobre, dalle ore 9 alle ore 13
Firenze, giovedì I ottobre, dalle ore 9 alle ore 13
Su iniziativa di Andrea Ceccarelli, consigliere delegato alla Pianificazione Territoriale, la Città Metropolitana di Firenze promuove il workshop ‘Verso un nuovo modello di governance istituzionale per una nuova pianificazione territoriale’. All’iniziativa, che si tiene giovedì 1 ottobre, dalle ore 9 alle ore 13, nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, prenderà parte il Sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella e l’assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli.
Il workshop è rivolto in primo luogo agli amministratori, ai Sindaci e agli assessori all’Urbanistica dei Comuni della Metrocittà, ai Presidenti dei Quartieri fiorentini, ed inoltre ai Consigli dell’Ordine degli Architetti ed Ingegneri ed ha come finalità di approfondire una riflessione sul tema della pianificazione di area vasta e che rappresenti anche l’occasione per un utile scambio di esperienze fra Amministratori, Urbanisti, professionisti ed operatori del settore.
“E’ una sfida particolarmente ambiziosa – sottolinea Andrea Ceccarelli – che consente l’avvio di una pianificazione attuativa integrata e multi scalare capace di misurarsi, fin da subito, con una pianificazione strategica di scenario alla quale dovrà necessariamente far riferimento”.
L’iniziativa scaturisce dalla necessità di approfondire quanto stabilito dalla Legge Del Rio che individua fra le funzioni fondamentali da attribuire alle Città Metropolitane “la pianificazione territoriale generale, ivi comprese le strutture di comunicazione, le reti di servizi e delle infrastrutture appartenenti alla competenza della comunità metropolitana, anche fissando vincoli e obiettivi all’attività e all’esercizio delle funzioni dei Comuni compresi nel territorio metropolitano”.
Obiettivi e finalità fatte proprie dallo Statuto della Città Metropolitana di Firenze che dedica buona parte del suo Titolo II alla Pianificazione Strategica ed alla Pianificazione territoriale, impegnando la Metrocittà a “realizzare uno sviluppo territoriale, economico e sociale condiviso con i Comuni e con le realtà socio economiche del territorio” (art. 5) e ribadendo la centralità del piano territoriale per la definizione delle scelte per il governo del territorio nel medio e lungo periodo, quale “strumento di riferimento per la conoscenza e l’interpretazione del territorio, della sua trasformazione, riqualificazione, conservazione e valorizzazione, per i sistemi insediativi-infrastrutturali e per quelli agricoli e ambientali, secondo quanto previsto dalla legislazione regionale” (art. 6, comma 1).
Il workshop è rivolto in primo luogo agli amministratori, ai Sindaci e agli assessori all’Urbanistica dei Comuni della Metrocittà, ai Presidenti dei Quartieri fiorentini, ed inoltre ai Consigli dell’Ordine degli Architetti ed Ingegneri ed ha come finalità di approfondire una riflessione sul tema della pianificazione di area vasta e che rappresenti anche l’occasione per un utile scambio di esperienze fra Amministratori, Urbanisti, professionisti ed operatori del settore.
“E’ una sfida particolarmente ambiziosa – sottolinea Andrea Ceccarelli – che consente l’avvio di una pianificazione attuativa integrata e multi scalare capace di misurarsi, fin da subito, con una pianificazione strategica di scenario alla quale dovrà necessariamente far riferimento”.
L’iniziativa scaturisce dalla necessità di approfondire quanto stabilito dalla Legge Del Rio che individua fra le funzioni fondamentali da attribuire alle Città Metropolitane “la pianificazione territoriale generale, ivi comprese le strutture di comunicazione, le reti di servizi e delle infrastrutture appartenenti alla competenza della comunità metropolitana, anche fissando vincoli e obiettivi all’attività e all’esercizio delle funzioni dei Comuni compresi nel territorio metropolitano”.
Obiettivi e finalità fatte proprie dallo Statuto della Città Metropolitana di Firenze che dedica buona parte del suo Titolo II alla Pianificazione Strategica ed alla Pianificazione territoriale, impegnando la Metrocittà a “realizzare uno sviluppo territoriale, economico e sociale condiviso con i Comuni e con le realtà socio economiche del territorio” (art. 5) e ribadendo la centralità del piano territoriale per la definizione delle scelte per il governo del territorio nel medio e lungo periodo, quale “strumento di riferimento per la conoscenza e l’interpretazione del territorio, della sua trasformazione, riqualificazione, conservazione e valorizzazione, per i sistemi insediativi-infrastrutturali e per quelli agricoli e ambientali, secondo quanto previsto dalla legislazione regionale” (art. 6, comma 1).