Apparati teatrali medicei – Il palcoscenico – Salone dei Cinquecento

Il salone dei Cinquecento nel Palazzo della Signoria: l’ ‘Aula Regia’

Modello interpretativo del teatro allestito da Giorgio Vasari nel Salone dei Cinquecento in Palazzo vecchio a Firenze nel 1569

Progetto e realizzazione di Ferdinando Ghelli – 1980

Scala 1:20

Si tratta del modello interpretativo del palcoscenico vasariano con la mutazione a vista delle scene che avveniva per mezzo dei periaktoi, macchine sceniche utilizzate in epoca classica e riprese durante il Rinascimento, secondo uno schema di cinque elementi, quattro dei quali situati sugli assi prospettici e il quinto frontale. L’applicazione dell’antico dispositivo dei periaktoi, alte armature a forma di prismi triangolari rotanti sul proprio asse, sulle cui facce erano dipinti gli spezzoni prospettici di ciascuna scena, portava con un solo movimento impresso da un argano sotto il palcoscenico al rapido e simultaneo cambiamento dell’intero impaginato scenico.
L’innovazione della ‘scena mutevole’ apportata dal Vasari fu sostanziale e destinata a rimanere a lungo, quale unico sistema per il cambiamento delle scene, sui palcoscenici italiani, e in seguito, almeno fino ai primi decenni del Seicento, anche su quelli di Inghilterra e Germania.