Martedì 8 febbraio, nella Palazzina Reale della Stazione Centrale di Firenze, si è svolto l’evento di chiusura del percorso partecipativo e di presentazione della documentazione di Piano Strategico adottata dal Consiglio metropolitano, atto principale della Metrocittà di Firenze, con il consigliere delegato Emiliano Fossi, il direttore generale Pietro Rubellini, e il Prof. Andrea Simoncini in qualità di Presidente del Comitato Scientifico, che hanno illustrato i contenuti del Piano.
Il Piano, è emerso nell’incontro, funzionerà da agenda strategica per il lavoro dei Comuni e della Città Metropolitana. Nel percorso partecipativo per il Piano strategico sono stati 1600 i soggetti coinvolti. Si apre ora la fase della raccolta delle osservazioni al Piano stesso.
I lavori sono stati aperti dal presidente dell’Ordine degli Architetti Roberto Masini. Successivamente al suo saluto e a quello di Emiliano Fossi è stata presentata l’anteprima del video ‘Dal Territorio al Piano. Il processo di costruzione del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze’.
E’ quindi seguita l’illustrazione del Percorso Partecipativo a cura di Maddalena Rossi (Avventura Urbana). Il Prof Andrea Simoncini, e l’Arch. Valeria Lingua dell’Università degli Studi di Firenze hanno illustrato i contenuti del Piano Strategico, quindi Nadia Bellomo e Jürgen Assfalg (Città Metropolitana di Firenze) hanno illustrato alcuni esempi di attuazione dello stesso Piano. Pietro Rubellini ha presentato quindi il progetto di riqualificazione delle Periferie urbane Scuola che funziona = Quartiere che funziona quale esempio di concretizzazione “tattica” del Piano Strategico stesso, elaborato con la partecipazione coordinata delle amministrazioni comunali e finanziato dal Governo per 40 milioni di euro.
Intitolato Rinascimento metropolitano, il Piano Strategico, la cui missione è quella di indirizzare i processi di sviluppo socio economico del territorio, è organizzato su tre “visioni”: l’Accessibilità universale, le Opportunità diffuse e le Terre del benessere. Il Piano nasce da un processo di partecipazione che ha fortemente determinato le visioni e la loro concretizzazione in progetti.
L’Accessibilità universale comprende il Biglietto integrato metropolitano, la Superstrada ciclabile Firenze-Prato, i Nodi intermodali, le reti informatiche con l’info-mobilità, l’estensione della banda larga e l’accesso ai servizi con lo Sportello unico metropolitano (Sum), il Tavolo di coordinamento sui temi sociali, e lo Sportello per l’abitare.
Le Opportunità diffuse comprendono tra l’altro l’Ecosistema dell’innovazione per lo sviluppo delle startup, il nuovo (e un po’ barocco) brand metropolitano ‘Made in Florence Metropolitan City’, l’emissione dei Green Bonds per progetti eco-sostenibili, l’atlante dei luoghi abbandonati e delle aree dismesse, il recupero delle periferie degradate e la Card turistica metropolitana.
Le Terre del benessere riguardano il rafforzamento delle filiere di qualità di produzione locale, la protezione del reticolo idrografico superficiale l’istituzione dei Parchi agricoli metropolitani, la valorizzazione dei paesaggi rurali e il Piano del cibo.
In allegato le foto dell’incontro alla Palazzina Reale e il logo della campagna ‘Insieme per il Piano’
Video utilizzabili da stampa e social
Su https://www.youtube.com/watch?v=c7r2JUq2iwY il video di Florence Tv sulla conclusione del processo partecipativo della Città Metropolitana di Firenze
Su https://www.youtube.com/watch?v=XOEAvBdQZIQ il video di Florence Tv con interviste ad alcuni dei componenti del Comitato Scientifico per il Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze
Su http://www.florence.tv/presskit/ (nome utente: ospite / password: ospite) l’intervista al consigliere Emiliano Fossi, le interviste ai vari professori e le coperture dell’evento di chiusura del processo partecipativo per il Piano Strategico della Città Metropolitana.