Un intervento curatissimo, svolto con particolare attenzione dalla Polizia provinciale della Città Metropolitana di Firenze, nel Parco di Pratolino, nella giornata di giovedì 8 febbraio, ha consentito la cattura di 37 caprioli che sono stati poi rilasciati sull’Appennino in zone dove è vietata la caccia. All’operazione, coordinata dalla Polizia metropolitana, hanno collaborato gli operatori della Protezione civile della Metrocittà, guardie volontarie e anche agenti della ex Polizia provinciale in pensione. “Ci voleva personale esperto – spiega il consigliere delegato alla Polizia metropolitana – In operazioni come queste, infatti, ci si può fare male. Si tratta di provvedere ad animali, pesanti anche trenta chili, che scalciando possono ferire. Per la cattura sono state predisposte reti idonee, allestite in due giorni lavoro”. 18 gli agenti impegnati a Pratolino. Nel corso della giornata di venerdì 9 febbraio, la Polizia provinciale della Città Metropolitana di Firenze ha catturato nel Parco di Pratolino altri 14 caprioli. Gli stessi, come gli altri 23 esemplari sono stati rilasciati in Alto Mugello, in zone con divieto di caccia, poco innevate, tra la Colla e il Giogo, lontano da colture. (mb)
Su https://youtu.be/77ii1y8ek4k il video di Florence Tv e Ufficio Stampa Città Metropolitana di Firenze utilizzabile da social e media
In allegato una foto di uno degli esemplari catturati e poi rilasciati, realizzata da Domenico Costanzo (Ufficio Stampa)