Dal 21 al 28 giugno 2023, a Tirana, nell’ambito del progetto ‘Istituzione del Centro Operativo Nazionale di Emergenze Civili dell’Agenzia Nazionale di Difesa Civile Albanese’, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo,è stato sviluppato un corso per Operatori Albanesi, sostenuto da un investimento di 1,2 milioni di euro di Difesa Civile,cin collaborazione e coordinamento con il Dipartimento della Difesa Civile del Capo del Consiglio dei Ministri d’Italia e con la Difesa Civile della Toscana rappresentata dagli operatori di protezione civile della Città Metropolitana di Firenze.
La formazione si è svolta attraverso cinque moduli teorici, a cui hanno partecipato 24 operatori della Sala Operativa di Pronto Soccorso Civile e personale del Comune di Tirana, edsi è aggiunta ad una esercitazione pratica volta a migliorare la risposta della Difesa Civile Albanese dopo eventi catastrofici, per la gestione di diverse tipologie di emergenze come alluvioni, incendi, terremoti.
“La seconda parte del corso – spiega Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Protezione civile – si terrà in Italia, presso il Dipartimento di Difesa Civile del Capo del Consiglio dei Ministri e della Difesa Civile della Toscana con la Metrocittà fiorentina. Siamo orgogliosi di questa collaborazione che mette a frutto, sotto un profilo non solo formativo, la grande esperienza di conoscenza e di servizio cresciuta e portata avanti in questi anni dalla Protezione civile della nostra Città Metropolitana”.
Partito dall’aumento degli eventi catastrofici degli ultimi anni, il programma svolto a Tirana si allinea completamente con una priorità sempre crescente del governo albanese, sia a livello centrale che locale: le emergenze civili. I corsi hanno lo scopo di includere in modo strutturato, sostenibile e attivo, la conoscenza della Difesa Civile Italiana, come modello di eccellenza riconosciuto a livello internazionale.