
Su proposta della consigliera delegata Angela Bagni, il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato il settimo accordo tra Regione Toscana e Pubbliche amministrazioni della Regione Toscana aderenti alla rete Ready per rafforzare la collaborazione tre le Pubbliche Amministrazioni e promuovere l’adesione alla rete Re.a.dy sul territorio della Regione Toscana.
La Rete Re.a.dy (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) nasce nel 2006 su iniziativa di un gruppo di amministrazioni locali e regionali che definiscono e sottoscrivono una Carta d’Intenti. La Rete si propone di favorire politiche locali di parità rispetto all’orientamento sessuale e all’identità di genere e diffondere buone prassi sul territorio nazionale, al fine di contrastare le discriminazioni e promuovere una cultura del rispetto reciproco in cui le differenze siano considerate una risorsa da valorizzare. Alla Rete possono aderire Regioni, Province, Comuni, Associazioni di Enti Locali, Istituzioni e Organismi di parità.
Favorevoli Pd, Iv e Territori beni comuni. Contrario il Centrodestra per il cambiamento.