La ristrutturazione dell’ex Monastero di Sant’Orsola prosegue senza sosta. Sono state completate le facciate, le coperture e il restauro di antichi capitelli e affreschi.
L’obiettivo della Città Metropolitana è giunto quasi al termine. Il sopralluogo del cantiere è stato effettuato nel giorno di San Lorenzo, data simbolica per il quartiere ove insiste la struttura.
Il cronoprogramma della Città Metropolitana di Firenze prevede la consegna del Complesso di Sant’Orsola alla Soc. ARTEA, gruppo francese con sede a Parigi, nel mese di settembre 2022. La Società concessionaria ha stimato di ultimare i lavori di qualificazione interna in 30 mesi dalla data di consegna del cantiere.
Scheda
A gennaio 2021 la Città metropolitana aveva sottoscritto la concessione per la valorizzazione del Complesso di Sant’Orsola con la Soc. ARTEA, che ha sede a Parigi e che ha maturato esperienza in altri contesti europei nel recupero e nella rifunzionalizzazione di immobili dismessi.
Il Complesso resta dunque di proprietà dell’amministrazione pubblica, ma il privato previa realizzazione degli interventi di recupero, potrà utilizzarlo per il tempo massimo consentito dalla legge ovvero 50 anni.
L’investimento da parte della Società francese è stato stimato al momento della presentazione della proposta poi accettata dalla Città metropolitana di circa 31.500.000,00 di euro.
A questo si aggiunge la corresponsione di un canone annuo di € 125.000,00, che solo per la stretta durata dei lavori sarà ridotto al 10%.
A garanzia della realizzazione degli interventi ARTEA ha prestato alla Città metropolitana una polizza fideiussoria di 3.150.000 euro.
Il cronoprogramma stilato da ARTEA prevede l’inizio dei lavori e la fine degli stessi rispettivamente 30 mesi e la loro realizzazione in 4 lotti.
In corso di definizione con il Comune l’istruttoria preordinata all’approvazione del Progetto Unitario di intervento, cui farà seguito la presentazione del Progetto Definitivo per l’ottenimento dei titoli autorizzativi (Nulla Osta Sovrintendenza, Nulla osta VVF)e la produzione del progetto esecutivo.
I lavori avranno inizio nei primissimi mesi del prossimo anno, ma appena completati ( entro settembre) i lavori di rifacimento dell’ultima facciata su via Guelfa, ARTEA potrà prendere possesso del Complesso e iniziare se non propriamente i lavori, tutti gli interventi di ripulitura, pre allestimento cantiere.
Le funzioni prevalenti che saranno insediate nel Complesso sono le seguenti:
– Un Centro di formazione ed avviamento alla professione per poco più di 2000 mq: sarà uno che offrirà sale riunioni, spazi di lavoro condivisi, fab-lab e spazi CoDesign)
– Una Scuola per circa 3.400 m² : diverse scuole hanno espresso a ARTEA il loro interesse a stabilirsi nel Complesso di Sant’Orsola, scuola d’arte e restauro di opere d’arte, scuola di musica, scuola di danza, scuola di design.
– Una Ludoteca per circa 240 m² : uno spazio sarà dedicato al gioco e al tempo libero per i bambini con attrezzature dedicate alle capacità motorie e all’apprendimento artistico o per l’avvio alla gastronomia e alla cucina in connessione con i ristoratori installati sul Complesso.
– Museo per circa 620 m² che ripercorrerà la storia di Sant’Orsola attraverso i secoli, organizzando scavi archeologici e installazioni per presentare la storia della trasformazione del Complesso , ma anche la storia della leggenda di Lisa Gherardini.
-Laboratori di artisti: per poco più di 200 m²da affittare ad artisti e creatori, e studenti delle scuole situate sul Complesso.
-Una Biblioteca: aperta al pubblico per venire a leggere, lavorare e incontrarsi intorno a eventi tematici.
Ci saranno spazi dedicati allo sport, al benessere e alle attività che saranno organizzate sul Complesso in collaborazione con gli abitanti del quartiere e gli occupanti del Complesso.
E anche spazi per Concerti / mostre / eventi: circa 630 mq che saranno disponibili per l’organizzazione di eventi pubblici o privati come concerti, presentazioni di collezioni o nuovi prodotti, sfilate di moda, seminari o persino cocktail e serate a tema.
I giardini saranno allestiti nel cortile del chiostro, nei vari cortili e terrazze, nonché intorno alle aree di circolazione sul Complesso. Saranno oggetto di animazione attorno all’agricoltura urbana.
Sono poi previste Funzioni Complementari:
– Negozi: 352,42 m²
– Ristoranti / bar: 528,22 m²
– Una Foresteria: 2869,81 m², che offrirà alloggio alla comunità di utenti del Complesso di Sant’Orsola e riscoprirà così il suo uso iniziale, che era quello di accogliere i residenti di conventi o università, o persino di offrire alloggio per gli stranieri in viaggio di studio.
Infine sarà rinnovato il parcheggio esistente, creato dalla Guardia di Finanza, circa 50 posti auto per gli utilizzatori del Complesso ma anche per i residenti.