Luoghi per manipolare, scoprire e divertirsi con la matematica: torna la Festa della Matematica, dedicata in particolare a ‘Fibonacci e la sua successione’.
L’inaugurazione della Festa, patrocinata dalla Città Metropolitana di Firenze e dal Consiglio della Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Firenze, è prevista il 15 marzo 2018, alle ore 11, presso il Consiglio Regionale Toscano (Palazzo Bastogi, via Cavour 18 – Firenze), nel Salone delle Conferenze dove Enrico Giusti intervverrà su “Cosa sappiamo di Leonardo Pisano?”:
la maggior parte di quanto sappiamo su Leonardo Pisano (1175-1235 ca) ce lo dice lui stesso nelle sue opere. A volte però le notizie che abbiamo sembrano contraddirsi ed è difficile separare il vero dal verosimile. Già a cominciare dal suo nome: come si chiamava veramente?
Saranno avviate le “Passeggiate matematiche tra i monumenti fiorentini”: un percorso alla scoperta della matematica che emerge dalle bellezze della città il 28 marzo e l’11 aprile, alle ore 15, solo su prenotazione: telefonando al numero 349.6528854 o scrivendo a giuseppe.conti@unifi.it
Gli altri appuntamenti che costellano la Festa della Matematica sono il 23 marzo, alle ore 17.30, presso l’Accademia “La Colombaria” (via Sant’Egidio 23, Firenze), l’incontro con Vincenzo Vespri su: “La successione di Fibonacci e la finanza”. In matematica, infatti, i numeri di Fibonacci sono legati in qualche modo alla sezione aurea, alla zeta di Riemann, ai gruppi di Lie e ai frattali. Ma esistono collegamenti anche con la fisica, la biologia, la cristallografia, la musica, la botanica, l’arte, l’elettrotecnica e l’informatica. In questa conferenza si parlerà invece del legame con la finanza: i numeri di Fibonacci sono utilizzati nell’Analisi tecnica per le previsioni dell’andamento dei titoli in borsa, secondo la teoria delle onde di Elliott.
Alla stessa ora e alla sempre alla Colombaria, il 6 aprile Elisabetta Ulivi interverrà su “La successione di Fibonacci: le scuole d’abaco” (Tra l’ultimo ventennio del XIII secolo e la prima metà del XVI, in Italia ebbero un intenso sviluppo le scuole d’abaco, istituzioni forse uniche nella storia dell’Europa basso medievale e rinascimentale. La conferenza presenta innanzi tutto un excursus su tali scuole e sui relativi maestri, con particolare riferimento a Pisa e a Firenze, passando poi ad illustrare alcuni problemi caratteristici della matematica dell’abaco).
Il 13 aprile Giuseppe Conti illustrerà “La successione di Fibonacci nella natura e nell’arte”: la successione di Fibonacci riveste una grande importanza non solo per le sue proprietà matematiche, ma anche per la sua presenza in molti aspetti dell’arte e della natura. I numeri di Fibonacci si trovano nella disposizione delle foglie fillotassi: in molte piante, scegliendo una foglia su uno stelo e contando il numero di foglie fino ad arrivare a una perfettamente allineata con questa, si troverà un numero di Fibonacci. Anche il numero dei petali di moltissimi fiori è un numero di Fibonacci. Nell’arte la successione di Fibonacci è presente non solo per il suo legame con il rapporto aureo, ma anche nelle proporzioni degli elementi architettonici di molte costruzioni.
Il 20 aprile, alle ore 17, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi (A Firenze in via Cavour 1), Leonardo Brunetti e Pierfrancesco Cecconi terranno un incontro su “Storie di conigli, corna di rinoceronte e cavolavori”: la sezione aurea ed i numeri di Fibonacci raccontati in modo “piuttosto animato”. Da Euclide fino ai giorni nostri, passando da Salvador Dalì, la ricerca dell’armonia in un’idea matematica. Dalla botanica all’architettura, dallo sviluppo del corpo umano all’arte. Letture (a cura del gruppo teatrale “studenti ISIS Leonardo da Vinci), immagini, video.
Dal 5 al 20 aprile sarà aperta una mostra all’Isis da Vinci (a Firenze in via del Terzolle 91): “Un ponte sul Mediterraneo. Leonardo Pisano, la scienza araba e la rinascita della matematica in Occidente”, dedicata a Fibonacci e la sua opera scientifica e di intermediario fra scienza araba e occidente nel XIII secolo.
Sarà anche allestito un laboratorio su “Leonardo Fibonacci e la matematica medioevale”: una proposta per avvicinarsi all’opera attraverso cui il nostro sistema di numerazione dal mondo arabo si diffonde nel mondo latino, eccellente esempio di come culture differenti possano integrarsi per dare origine a un sapere comune. Su prenotazione telefonando al 0557879594 o scrivendo a archimede@math.unifi.it
Conferenze e passeggiate sono riservate alle scuole della Regione Toscana.
L’iniziativa fiorentina è collegata a “MathSpaces” (www.mathspaces.eu), un Progetto Europeo biennale nell’ambito di un programma Erasmus +, iniziato a dicembre 2016. Il suo obiettivo è quello di promuovere e aumentare il numero di spazi dedicati all’approccio non formale della matematica, al fine di migliorare le competenze di base nella materia. I partecipanti sono cinque enti europei dedicati alla divulgazione matematica: Maison des Maths (Belgio), Fermat Science (Francia), Museu de Matemàtiques de Catalunya (Spagna), Il Giardino di Archimede (Italia), Imaginary (Germania).