Le “occupazioni” nelle scuole superiori del centro storico sono terminate, ma purtroppo si è dovuta avviare anche la conta dei danni. Da un conto approssimativo, avverte Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana delegato all’edilizia scolastica – siamo già ad oltre 10 mila euro di danni in quattro scuole e ad altre migliaia per le pulizie radicali da fare: vetri rotti, suppellettili distrutte, porte divelte, bagni vandalizzati, scritte sui muri con vernice indelebile, ma anche forzatura delle scrivanie della dirigenza, furto delle chiavi dei locali interni (dove, ovviamente, dovranno essere sostituite le serrature), distrutti gli armadietti di primo soccorso, addirittura furto di tutti i vocabolari”.
In questo modo “la giusta istanza di avere una scuola migliore, viene vanificato dal comportamento di pochi esaltati che non hanno il rispetto dei beni e che, sordi anche agli appelli dei compagni, si comportano in modo irrazionale e senza rispetto”.
“Molte delle istanze dei ragazzi sono condivisibili, da promuovere e sostenere – commenta Fratini – All’inizio di un corteo dei primi di dicembre c’era un lenzuolo dipinto e colorato con una scritta meravigliosa, ‘Vogliamo una scuola + bella’. Vorrei dire ai ragazzi: ‘Anche noi: istituzioni, genitori, personale Ata, docenti, tutti vogliamo una scuola più bella’. Occorre parlarsi, condividere le scelte e camminare insieme”.
“Ho cominciato ad incontrare tutti i ragazzi neo eletti nei consigli di istituto in ogni singola scuola per stimolare il confronto e mettesi in ascolto dei loro bisogni e delle problematiche che hanno bisogno della collaborazione di tutti – continua Fratini – Questa voglia di protagonismo da parte dei ragazzi è sostenuta e condivisa non solo dalle istituzioni ma anche dalla maggior parte dei dirigenti scolastici che incoraggiano e addirittura promuovono assemblee, confronti, ore autogestite. Purtroppo però anche quest’anno, in alcun casi è stata scelta la strada dell’occupazione di alcune scuole”. Purtroppo anche quest’anno si sono dovuti contare i danni. Il tema delle vandalizzazioni “è davvero importante. Dobbiamo fare un’opera di sensibilizzazione sulla salvaguardia delle strutture e dei beni messi a disposizione. La Città Metropolitana investe tanto ogni anno per ripristinare la funzionalità di bagni, palestre, spogliatoi”.
Il consigliere Fratini a più riprese ha incontrato i ragazzi occupanti che si sono dimostrati molto sensibili al tema della sensibilizzazione, al rispetto dei luoghi e dei beni. In alcuni casi i ragazzi si sono resi disponibili a dare una mano per riparare i danni. “Questa è la direzione. Speriamo di poterla percorrere a lungo”, conclude Fratini.