Il Consiglio e la Conferenza approvano il bilancio di previsione 2019-2021. Ecco i principali progetti
Stamani il Consiglio e la Conferenza Metropolitani hanno approvato il bilancio di previsione 2019-2021.
Il bilancio triennale di previsione 2019-2021 della Città Metropolitana di Firenze è in equilibrio formale e sostanziale e “l’ente – spiega il Sindaco Dario Nardella – è riuscito nell’opera non facile della sua tenuta interna senza rinunciare a perseguire, anzi incrementando anno per anno, gli investimenti per le competenze che le sone assegnate”.
Nel 2019 sul fronte delle entrate (tributarie, derivanti da contributi e trasferimenti, extratributarie) si prevedono 146 milioni di euro.
L’avanzo di amministrazione presunto, al 31 dicembre 2018, sarò di circa 68 milioni di euro. Nell’esercizio 2019 sono previsti 64,5 milioni di euro come rimborso allo Stato.
In ordine al personale della Città Metropolitana esso si compone di circa 440 unità (834 nel 2015).
“Per effetto della legge di stabilità – ha osservato Brenda Barnini, Vice Sindaco metropolitano con la delega al Bilancio e al Personale, illustrando la delibera – la Metrocittà era tenuta ad una riduzione della spesa della dotazione organica di almeno il 30%; pertanto la Città Metropolitana ha adottato gli atti per garantire una consistente riduzione della spesa di personale già dall’anno 2015 attraverso i pensionamenti. Inoltre, con la riallocazione alla Regione di funzioni esercitate dalla ex Provincia, anche il relativo personale è stato trasferito”.
Il nuovo bilancio triennale prevede investimenti per complessivi euro 223.704.921,10. Di questi le spese di investimento previste per l’anno 2019 ammontano ad euro 155.357.941,42; per il 2020 ad euro 43.507.931,24; per il 2021 a 24.483.283,80.
Le principali voci di investimento riguardano per 71 milioni e 677 mila euro l’edilizia (scolastica ma anche con riferimento a Sant’Orsola e a nuovi impianti sportivi, con particolare cura per gli interventi di adeguamento antisismici e antincendio; per oltre 60 milioni di euro la viabilità; per 52 milioni e 251 mila euro la pianificazione territoriale: tre competenze strategiche della Città Metropolitana.
Scandagliamo la prima voce (edilizia), che comprende la costruzione dei nuovi istituti Elsa Morante e Agnoletti, come anche l’ampliamento delle scuole Rodolico e Saffi. 8 milioni per Sant’Orsola, comprensivi dei lavori già in corso per il tetto, di quelli previsti le facciate esterne e interne, nonché più di 4 milioni per la sistemazione di aree interne nel biennio 2020-2021.
Gli interventi contentiranno la costruzione di nuove aule per l’Università di Firenze e la nuova scuola di Empoli.
Circa gli impianti sportivi, gli investimenti riguardano gli spogliatoi e i servizi igienici per il campo di softball di via del Mezzetta, la riqualificazione impiantistica della piscina Leonardo da Vinci, la copertura della piscina presso l’istituto Enriquez di Castelfiorentino, il campo da rugby di Gambassi Terme (con trasferimento di risorse al Comune).
Per quanto riguarda la viabilità ben 18 milioni e 497 mila euro sono destinati alla Variante Chiantigiana (Srt 222 di Grassina), e altre risorse per il Ponte sulla A1 (asse Perfetti Ricasoli), la Sp 12 di San Vincenzo a Torri, il secondo lotto della circonvallazione di Rignano. Alla manutenzione straordinaria stanziati circa 22 milioni di euro (con un fondo di riserva aggiuntivo di un milione di euro per il 2019, nel caso vi fossero per ulteriore necessità di interventi).
Ai Comuni saranno trasferiti contributi per la Sr 2 variante Barberino Val D’Elsa-rotatoria; la Sp 556 Londa Stia (per garantire la sicurezza della viabilità pedonale in prossimità della scuola media; la variante Srt 69 Figline Valdarno.
Alla voce viabilità deve essere ricondotto anche un capitolo del bilancio dedicato alla Srt 429, con lo stanziamento di 24 milioni e 443 mila euro per complessivi 5 lotti di lavori, il quinto dei quali comprende anche il lavori di ripristino al ponte sul fiume Elsa della Sp 108 (in località Granaiolo, per 1 milioni di euro). La Metrocittà concorre a un quadro economico complessivo per la realizzazione dell’opera che ammonta a circa 130 milioni di euro.