Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, ratificando un atto del Sindaco e accogliendo la proposta di delibera del consigliere delegato Tommaso Triberti, ha autorizzato la rimodulazione del “Piano di utilizzo delle risorse assegnate per rinnovo parco Autobus” prevedendo l’acquisto di un mezzo da 8 metri e di un mezzo 12 metri, in luogo di due mezzi 9,5 metri precedentemente previsti, dando mandato alla Direzione del Trasporto pubblico locale della Metrocittà di procedere, dove necessario, all’aggiornamento dei prezzi di acquisto dei mezzi e di realizzazione delle relative infrastrutture, indicati nel Piano, nel rispetto del limite del 10% e del budget complessivo del contributo assegnato per il quinquennio 2019-2023.
Con la la Legge di bilancio 2017 era stata prevista la predisposizione di un Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile (poi approvato nel 2019), destinato al rinnovo del parco degli autobus dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale ed alla promozione e al miglioramento della qualità dell’aria con tecnologie innovative, incrementando il Fondo del 2015 di 200 milioni di euro per l’anno 2019 e di 250 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2033.
Il Mit (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti), di concerto con il Mef (Ministero dell’Econima e Finanze) e il Mise (Ministero dello Sviluppo economico), ha definito la graduatoria per l’assegnazione delle risorse, ai Comuni e Città metropolitane con più di 100.000 abitanti, assegnando alla Città Metropolitana di Firenze 7.392.758,00 euro per il primo quinquennio (2019-2023) e 33.587.731,00 euro per il secondo e terzo quinquennio (2024-2033).
Questi contributi, da utilizzare entro il 2025, sono stati confermati dallo stesso Mit in seguito all’approvazione del “Piano di utilizzo delle risorse assegnate per rinnovo parco Autobus” da parte del Consiglio metropolitano per il periodo 2019-2023.
Il piano prevede l’acquisto di:
2 bus elettrici 12 metri da sperimentare nel servizio gestito da One scarl sul percorso della linea 57 (Firenze- Polo scientifico Unifi a Sesto Fiorentino- Polo Unifi a Calenzano) o della linea 7 (Firenze-Fiesole) e relativa infrastruttura;
2 bus elettrici 10,5 metri da sperimentare nel servizio di Empoli gestito da One scarl sul percorso delle linee 2 e 3 Avane-Centro-Cortenuova-Ponzano e relativa infrastruttura;
3 bus diesel da 8 metri per il servizio gestito da One scarl nei Comuni di Scandicci, Lastra a Signa e Signa.
4 bus elettrici (2 da 9,5 m, 1 da 12 metri e 1 da 8 metri) da sperimentare nel Mugello e nel Valdarno-Valdisieve nel servizio gestito da Colbus e relativa infrastruttura.
Con la la Legge di bilancio 2017 era stata prevista la predisposizione di un Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile (poi approvato nel 2019), destinato al rinnovo del parco degli autobus dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale ed alla promozione e al miglioramento della qualità dell’aria con tecnologie innovative, incrementando il Fondo del 2015 di 200 milioni di euro per l’anno 2019 e di 250 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2033.
Il Mit (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti), di concerto con il Mef (Ministero dell’Econima e Finanze) e il Mise (Ministero dello Sviluppo economico), ha definito la graduatoria per l’assegnazione delle risorse, ai Comuni e Città metropolitane con più di 100.000 abitanti, assegnando alla Città Metropolitana di Firenze 7.392.758,00 euro per il primo quinquennio (2019-2023) e 33.587.731,00 euro per il secondo e terzo quinquennio (2024-2033).
Questi contributi, da utilizzare entro il 2025, sono stati confermati dallo stesso Mit in seguito all’approvazione del “Piano di utilizzo delle risorse assegnate per rinnovo parco Autobus” da parte del Consiglio metropolitano per il periodo 2019-2023.
Il piano prevede l’acquisto di:
2 bus elettrici 12 metri da sperimentare nel servizio gestito da One scarl sul percorso della linea 57 (Firenze- Polo scientifico Unifi a Sesto Fiorentino- Polo Unifi a Calenzano) o della linea 7 (Firenze-Fiesole) e relativa infrastruttura;
2 bus elettrici 10,5 metri da sperimentare nel servizio di Empoli gestito da One scarl sul percorso delle linee 2 e 3 Avane-Centro-Cortenuova-Ponzano e relativa infrastruttura;
3 bus diesel da 8 metri per il servizio gestito da One scarl nei Comuni di Scandicci, Lastra a Signa e Signa.
4 bus elettrici (2 da 9,5 m, 1 da 12 metri e 1 da 8 metri) da sperimentare nel Mugello e nel Valdarno-Valdisieve nel servizio gestito da Colbus e relativa infrastruttura.
In seguito a sopravvenute esigenze del servizio di TPL nelle aree a domanda debole, è emersa l’opportunità di rimodulare il Piano sopra approvato, prevedendo l’acquisto di un mezzo da 8 metri e di un mezzo 12 metri, in luogo dei due mezzi