La relativa delibera, illustrata dal consigliere delegato allo Sport Nicola Armentano, è stata approvata dal Consiglio della Metrocittà con il sostegno del Gruppo Territori beni comuni. Voto di astensione dal Gruppo Centrodestra per il Cambiamento.
“Doveroso non aumentare le tariffe – sottolinea il consigliere delegato allo sport Nicola Armentano – vogliamo donare una boccata di ossigeno alle tante società sportive, già funestate dalla passata pandemia e gravate da bollette onerose, e che vivono con difficoltà questo momento economico”.
Il valore delle attività condotte nelle palestre, sotto il profilo della prevenzione di problemi di salute – conclude Armentano – deve essere al centro dell’attenzione del Governo che deve mandare un segnale netto su questo tema trovando le risorse necessarie.
Il mio voto è di astensione – chiosa il consigliere metropolitano FDI Claudio Gemelli – ma mi attiverò affinché il Governo non lasci indietro nessuno”
“Approviamo il mancato incremento delle tariffe verso i comuni sostiene il consigliere capogruppo Territori beni comuni Enrico Carpini – e voteremo favorevolmente all’approvazione di questa delibera anche se non condividiamo i calcoli sul tasso di copertura che risulta inferiore dell’1,5% nonostante l’aumento delle spese energetiche e a fronte di tariffe invariate”.
Pronta la replica della vice sindaca Barnini: “Non cambia la percentuale di copertura perché il raffronto che si fa è con gli anni covid, in cui la quantità di ore utilizzate era diminuita; quindi a parità di tariffe pur aumentando i costi il rapporto di copertura rimane lo stesso”. (lc)